Ennesimo infortunio in casa Juventus che scuote l’intero ambiente: ancora una volta c’è la lesione del legamento crociato.
Archiviata la trasferta europea contro l’Aston Villa, la Juventus prepara la gara di campionato – ancora fuori dalle mura amiche – contro il Lecce. I bianconeri scenderanno in campo domenica sera alle 20:45 al Via del Mare e hanno bisogno di una vittoria dopo i due pareggi consecutivi – contro Milan e Villans – al rientro dalla sosta di novembre. Risultati, e prestazioni opache, condizionati dai tanti infortuni con cui ha dovuto fare i conti Thiago Motta.
Appena 14 erano i giocatori di movimento a disposizione del tecnico italo-brasiliano nell’ultima partita, numero che potrebbe scendere a 13 per la prossima gara considerando l’infortunio muscolare subito da Nicolò Savona che lo costringerà a fermarsi almeno per la trasferta salentina. Per la Juventus, però, i guai non si fermano qui. Dopo Gleison Bremer e Juan Cabal, i bianconeri devono fare i conti con un altro grave infortunio in cui è coinvolto il legamento crociato. Non si tratta di un giocatore della prima squadra, ma della Next Gen. Il calciatore in questione è Pedro Felipe, difensore della seconda squadra.
Continuano i guai nella Juventus Next Gen. Oltre alla penultima posizione in classifica, Massimo Brambilla – subentrato in corsa a Paolo Montero – deve fare i conti con un grave infortunio: quello di Pedro Felipe. Il difensore brasiliano si è fermato nel corso del match contro la Turris disputato mercoledì pomeriggio. Nella giornata odierna il giocatore si è sottoposto agli esami strumentali che hanno evidenziato una lesione del legamento crociato, come si legge nel comunicato rilasciato dal club.
“A seguito della distorsione del ginocchio destro riportata nel corso della partita Juventus Next Gen-Turris, Pedro Felipe è stato sottoposto oggi presso il J|Medical a risonanza magnetica, la quale ha evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore, con indicazione di intervento chirurgico di ricostruzione”.
Il classe 2004 si era già fermato in stagione a causa di un problema agli adduttori che l’ha costretto a saltare quattro gare di campionato. Quando disponibile, invece, è stato quasi sempre titolare rimanendo spesso in campo per tutti i 90′. Ora, però, è costretto a fermarsi e dovrà tifare da lontano i suoi compagni che dovranno risalire la china anche per lui.
This post was last modified on 29 Novembre 2024 - 21:31