Giuntoli vuole accontentare mister Motta: un alleato potrebbe a sorpresa rivelarsi fondamentale per agevolare la trattativa
La Juventus si prepara al mercato di gennaio con priorità chiare: rinforzare la difesa e puntare sul ritorno di Arkadiusz Milik per l’attacco. Tuttavia, Cristiano Giuntoli, direttore sportivo bianconero, è sempre attento a cogliere le opportunità di mercato e resta vigile in vista della prossima sessione invernale.
La situazione di Joshua Zirkzee, talento olandese classe 2001, potrebbe rappresentare un’opzione che potrebbe risolvere diverse esigenze offensive senza compromettere le priorità di mercato. A Torino c’è chi conosce bene le potenzialità di Zirkzee: Thiago Motta, ex tecnico del Bologna e grande estimatore del giocatore, lo ha valorizzato eccellentemente nella scorsa stagione. La sintonia tra i due ha permesso all’attaccante di esprimersi al meglio, contribuendo in maniera significativa ai successi del club rossoblù.
Dopo una stagione ineccepibile, il giovane attaccante, trasferitosi in estate dal Bologna ai Red Devils, fatica a trovare spazio nella squadra inglese. Nonostante le aspettative, il feeling con il nuovo tecnico Ruben Amorim non è mai sbocciato. Escluso spesso nelle partite cruciali – come dimostra la panchina durante la recente vittoria contro il Bodø/Glimt in Europa League – e con minutaggi ridotti in Premier League, Zirkzee non è certo al centro del progetto tecnico del Manchester United.
Zirkzee e Amorim, una relazione complicata
I numeri, fino ad ora, parlano chiaro: 18 presenze, un solo gol e 2 assist. Un bottino deludente che riflette il suo ruolo marginale. Con un titolare in grande forma come Højlund e l’abbondanza di alternative offensive, Zirkzee rischia di vedere ulteriormente ridotte le sue opportunità, spianando la strada a un possibile addio temporaneo già a gennaio. Ed è per questo che il nuovo allenatore dello United, Ruben Amorim, non convinto dal giocatore, potrebbe rivelarsi un alleato fondamentale per agevolare una cessione in prestito.
Anche se la priorità rimane il reparto difensivo, un’operazione ben congegnata – magari un prestito con contributo sullo stipendio da parte del Manchester – potrebbe rivelarsi una soluzione vantaggiosa per tutte le parti.
Se dovessero presentarsi le condizioni giuste, la Juventus potrebbe tentare il colpo per portare a Torino un giovane attaccante già rodato nel calcio italiano e con un allenatore che sa come sfruttare al meglio le sue qualità. Con Amorim distante dal giocatore e Thiago Motta pronto a rilanciarlo, il trasferimento potrebbe trasformarsi in una mossa vincente per tutti: Zirkzee ritroverebbe minuti e fiducia, il Manchester United libererebbe un posto in rosa, e la Juventus potrebbe aggiungere un’arma preziosa per la seconda metà della stagione.