Il pareggio con l’Aston Villa ha frenato ancora la corsa agli ottavi della Juventus: ora per i bianconeri la corsa si complica
Dopo il pareggio in Serie A contro il Milan, la Juventus torna da Birmingham con un altro pareggio in Champions League: 0-0 contro l’Aston Villa. Una partita giocata con il pilota automatico in modalità “contenimento”, dove l’obiettivo principale era portare a casa almeno un punto e minimizzare i rischi. Missione compiuta, nonostante una navicella bianconera decimata da guasti tecnici: le assenze forzate hanno costretto il comandante Thiago Motta a decisioni obbligate, e come se non bastasse, l’avaria si è aggravata con il problema fisico di Savona, l’ennesimo caduto nella stiva degli indisponibili.
Se il punto tiene la Juventus ancora nel sistema planetario degli ottavi, la rotta verso la qualificazione diretta si fa turbolenta. All’orizzonte, infatti, compare un nemico di tutto rispetto: il Manchester City. Una corazzata in difficoltà, sì, ma pur sempre il City. E a Torino arriveranno per una battaglia interstellare, decisi a invertire la traiettoria della loro crisi. Ora il cammino per gli ottavi è entrato nella valle degli asteroidi: per uscirne illesi e portare la navicella in salvo sarà necessario invertire la rotta.
Juventus, 4 punti per i play-off
Due pareggi nelle ultime tre sfide contro Lille, Stoccarda e Aston Villa hanno portato la navicella bianconera a quota 10 punti, mantenendo 4 lunghezze di vantaggio sulla temuta 25ª posizione. Per accedere ai playoff, serviranno 3 o 4 punti nelle prossime tappe contro Manchester City, Club Brugge e Benfica. Ma la domanda resta: è ancora possibile raggiungere le prime 8, evitando quindi lo scoglio, e la doppia fatica, del play-off di qualificazione?
I bianconeri possono accumulare fino a 9 punti nelle ultime tre partite, ma stando ai calcoli di Football Meets Data, l’accesso agli ottavi richiederà almeno 16 punti per buone probabilità, mentre con 12 punti si avrà la certezza dei playoff. Tradotto: per la qualificazione versione “deluxe”, servono tre vittorie; per il passaggio base, un minimo di 3-4 punti.
Secondo le proiezioni, con 16 punti c’è il 69% di possibilità di entrare tra le prime 8, mentre 18 punti garantiscono il 100%. Per i playoff, invece, 11 punti valgono il 99.8%, e 12 chiudono la pratica. La Juventus è pronta per il decollo finale? Il rientro di alcune stelle potrebbe rappresentare la svolta finale per riprendere la giusta rotta e dirigersi con forza verso l’elite del calcio europeo e ottenere quel tesoretto da investire nel mercato di gennaio.