Juventus, cercasi tesoretto per il mercato: in arrivo quasi 40 milioni

La Juventus è alla ricerca di un tesoretto da investire per il mercato: a breve potrebbero arrivare quasi 40 milioni

Nelle ultime settimane Thiago Motta sembra aver trovato la chiave di volta per far girare al meglio il meccanismo Juventus: la formula con un equilibratore come Locatelli in mezzo al campo e un solo esterno tra Yildiz e Conceicao con caratteristiche solo offensive, con il conseguente inserimento di Weah, divenuto praticamente titolare fisso, ha permesso alla Juventus di essere sia molto produttiva in zona offensiva sia di essere ben coperta in caso di palla persa.

L’americano infatti è il primo a chiamare la ri-aggressione in caso di palla persa, uno dei cardini del pensiero mottiano. Il neo di questo periodo bianconero è segnato da Dusan Vlahovic, spesso avulso dal gioco e fuori dai meccanismi offensivi: il serbo dalla nazionale ha denunciato mancanza di lucidità in zona gol, dettata forse anche dal fatto che non c’è, nella rosa bianconera, un’altra punta per far rifiatare Vlahovic o con cui il serbo possa giocare in coppia.

Tra l’altro, l’ex Fiorentina si è anche fermato per un problema muscolare e salterà almeno il match con il Milan, costringendo Motta ai salti mortali, vista la contemporanea assenza di Nico e Milik: per queste ragioni, a gennaio Giuntoli andrà alla ricerca di una nuova punta, sfruttando un tesoretto da 40 milioni in arrivo a breve.

Juventus, non solo la nuova Champions: soldi anche dal Mondiale per Club

Diciannove milioni di euro. È questa la cifra che la Juventus dovrebbe incassare come minimo garantito per la partecipazione al prossimo Mondiale per Club, dove rappresenterà l’Italia insieme all’Inter. La somma fa parte del montepremi totale di 600 milioni di euro che la FIFA distribuirà tra le 32 squadre partecipanti al torneo, in programma la prossima estate negli Stati Uniti.

Thiago Motta
Juventus, non solo la nuova Champions: soldi anche dal Mondiale per Club (lapresse)-spazioj.it

La cifra esatta, tuttavia, non è ancora definitiva: dipenderà dagli accordi commerciali con le emittenti televisive e dagli sponsor che decideranno di sostenere l’evento. Ma stando a quanto riportato dal Times, il minimo per ogni club sarà appunto attorno ai 18-19 milioni. Un gruzzoletto che potrebbe crescere ulteriormente in base ai risultati sul campo: vittorie, passaggi di turno e posizionamenti nelle fasi a eliminazione diretta garantiranno premi aggiuntivi.

Per Juventus e Inter, questa nuova competizione rappresenta una ghiotta occasione non solo sportiva ma anche economica, con guadagni che si allineano a quelli della Champions League, dove la partecipazione vale 18,62 milioni di euro. La prima edizione del torneo sarà un test fondamentale per capire se il nuovo formato FIFA è destinato a diventare un appuntamento fisso nel calendario del calcio mondiale.

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