In vista del big match di San Siro, Thiago Motta dovrà sicuramente fare a meno di Vlahovic: Motta stupisce tutti.
La scorsa estate, Cristiano Giuntoli ha messo in atto una rivoluzione per soddisfare le esigenze di Thiago Motta, portando in rosa 12 nuovi giocatori tra acquisti e promozioni dalla Next-Gen. Un’operazione da oltre 200 milioni di euro, pensata per garantire profondità e qualità alla squadra. Tuttavia, a distanza di qualche mese, le lacune nella rosa si fanno sentire, aggravate dai recenti infortuni.
In difesa, i lunghi stop di Bremer e Cabal hanno ridotto le opzioni disponibili, rendendo insufficiente il contributo dei giovani Savona e Rouhi, promossi dalla Next-Gen per sopperire alle mancanze. Un intervento sul mercato invernale, dunque, sembra inevitabile. A centrocampo, il rendimento di Douglas Luiz, uno degli acquisti più significativi dell’estate, non ha convinto, lasciando scoperta una zona strategica del campo e spingendo la dirigenza a rivalutare le proprie mosse.
A completare il quadro, c’è l’infortunio di Dusan Vlahovic, che mette in luce un’altra criticità della rosa: l’assenza di alternative di ruolo in attacco. Sebbene il suo stop non sia particolarmente grave, la mancanza di centravanti disponibili complica ulteriormente i piani di Motta, lasciando l’attacco privo di una guida: in vista della sfida di San Siro, il tecnico dovrà correre ai ripari e ha pronta una mossa a sorpresa.
Juventus, il vice-Vlahovic è in casa: pronto Weah
La Juventus si prepara alla sfida cruciale contro il Milan senza Dusan Vlahovic, fermato da un problema muscolare rimediato in Nations League. Thiago Motta, costretto a rinunciare al serbo, sembra intenzionato a puntare su Timothy Weah come terminale offensivo. L’americano, in grande forma, ha appena brillato con la sua Nazionale, segnando contro la Giamaica, e potrebbe essere l’arma giusta per sfidare la difesa rossonera.
Quella contro il Milan è una partita fondamentale per i bianconeri, che devono mantenere il passo nella corsa scudetto prima di concentrarsi sulla Champions League e sull’imminente sfida contro l’Aston Villa. Motta, però, tiene aperte anche altre opzioni: Yildiz, con la sua imprevedibilità, potrebbe essere l’asso nella manica per sorprendere Fonseca. Un’alternativa più audace è rappresentata dall’avanzamento di Koopmeiners, già provato in ruoli offensivi in situazioni di emergenza, con l’inserimento di Conceicao a destra.
In questo primo terzo di stagione, Vlahovic è partito titolare in ogni partita, a testimoniare sia la stima che Motta ha verso il serbo sia, ancora una volta, la mancanza di alternative concrete.