Arbitri nel caos per evasione fiscale: la replica di Rocchi - Spazioj.it (fonte: © LaPresse)
Il nuovo caso che coinvolge gli arbitri sta tenendo banco, arriva la risposta del designatore su una vicenda spinosa
Uno dei temi più caldi nel mondo del calcio, da sempre, è quello legato agli arbitri e alle loro performance in campo. Il carico di polemiche attorno a ogni turno di campionato è sempre particolarmente elevato. Da questo punto di vista, il Var non ha aiutato particolarmente, anzi, forse, negli ultimi periodi ha aumentato le discussioni, come testimoniato dagli eventi delle ultime giornate in cui le decisioni contestate tra arbitro di campo e addetto al monitor, con relativo rimpallo di competenze, hanno suscitato un certo imbarazzo.
Si riteneva che lo strumento tecnologico potesse permettere una migliore gestione dei casi più controversi. Ma se è vero che sono state praticamente azzerate le polemiche sul fuorigioco, vista la certezza geografica data dalle immagini, per tutti gli altri episodi le valutazioni continuano a essere oggetto di dibattito. Con tanto di contestazioni per il protocollo.
L’ultima bufera per la classe arbitrale si sposta, comunque, fuori dal campo. E coinvolge altri aspetti. Parliamo di arbitri coinvolti in casi di evasione fiscale, ennesima vicenda giudiziaria che potrebbe creare un terremoto nel mondo del calcio.
La notizia arriva dall’edizione odierna di ‘Repubblica’, che parla di oltre cinquanta arbitri italiani sotto la lente di ingrandimento del Fisco. L’indagine in corso è coordinata dalle forze della Guardia di Finanza.
Il tema del contendere riguarda evasione fiscale per i premi ricevuti dalla Uefa. Parte tutto da un esposto presentato alla Guardia di Finanza nel 2023 e che ha portato a rivelare come, tra il 2018 e il 2022, circa 50 tra arbitri e assistenti non avrebbero dichiarato i compensi ricevuti dalla Uefa, ognuno intorno agli 8mila euro a partita. Pare che alcuni arbitri poi abbiano ricevuto i pagamenti direttamente su conti esteri. Le somme coinvolte risultano al di sotto dei 100mila euro, dunque le violazioni contestate sarebbero solo di carattere amministrativo e fiscale e non penale.
E’ già arrivata la replica del designatore Gianluca Rocchi, che ha parlato di un ‘disguido’. A seguire, le dichiarazioni del suo legale, che ha riferito come sarebbe già stato attuato il ‘ravvedimento operoso’. Nessun commento, invece, da Daniele Orsato, altro big coinvolto nell’indagine.
Vicenda decisamente delicata, che arriva in vista di un weekend di campionato particolarmente delicato, in cui ci saranno diversi match di altissimo profilo. Dunque, le designazioni arbitrali saranno più che mai nel mirino.
Sotto i riflettori soprattutto Milan-Juventus e Napoli-Roma, partite sempre molto sentite, che valgono molto per la classifica. E in cui le polemiche non mancano mai. Le designazioni di Rocchi saranno attese al varco più che mai.
This post was last modified on 19 Novembre 2024 - 11:10
