La Juventus ha bisogno di acquistare un difensore: ben otto nel mirino di Giuntoli e Thiago motta, si sfoglia la margherita
L’emergenza che ha colpito la Juventus è senza eguali. Due difensori ko, entrambi lo saranno fino a fine stagione e per Thiago Motta è diventato un vero e proprio rompicapo comporre la formazione. Solo sei calciatori per sei posti, turnazioni limitate al minimo ed una preghiera continua affinché anche altri del reparto arretrato non facciano la stessa fine.
I bianconeri dovranno tirare avanti così per almeno un mese e mezzo. Alla Continassa, infatti, dopo attente valutazioni si è deciso di non intervenire sul mercato degli svincolati – Sergio Ramos il calciatore più appetibile – per poi acquistare direttamente un nuovo profilo in vista della sessione invernale.
Giuntoli sta già lavorando in tal senso, anche perché per l’inizio di gennaio Thiago Motta vorrà già al centro sportivo il nuovo rinforzo. D’altronde è un mese cruciale: oltre al campionato, infatti, c’è la Supercoppa italiana e le ultime gare della prima fase di Champions League che potrebbero essere decisive ai fini della qualificazione.
Juventus, ecco gli obiettivi per la difesa
La Juventus, come detto, lavora alacremente ed ha già individuato ben otto profili. Due, addirittura, giocano nel Bologna. Si tratta di Sam Beukema, centrale classe 1998, dichiarato incedibile dai felsinei e blindato da un contratto fino al 2027 con il club emiliano e Lucumi, un ’98 anche lui blindato dai rossoblu al pari del compagno di reparto.
Si tratta di due calciatori che Motta conosce bene, da qui la richiesta sul mercato. Da Bologna ad Empoli, piace molto anche Ismajli, albanese classe ’96 in scadenza di contratto con l’Empoli a fine stagione. Non mancano, però, calciatori che attualmente giocano all’estero ma i campi di Serie A li hanno calcati in passato.
Ad iniziare da Radu Dragusin, 2002 addirittura cresciuto nel vivaio della Juve, in forza al Tottenham con cui ha un contratto fino al 2030. A Londra, però, è utilizzato con il contagocce, con appena tre gare su 11 in Premier League. Interessa – e molto – anche Hancko, un ’97 ex Fiorentina al momento al Feyenoord, blindato da un contratto fino al 2028. Un calciatore che piace perché in grado di occupare anche il ruolo di terzino sinistro.
Si segue anche Kiwior, polacco classe 2000 ex Spezia ora all’Arsenal che Motta conosce benissimo per averlo allenato e dove in questa stagione, con i Gunners, non è mai partito titolare. Impossibile non citare anche Milan Skriniar, ex Sampdoria ed Inter, oggi al PSG con un contratto fino al 2028 ma ai margini della squadra. Il problema legato allo slovacco, però, è l’ingaggio da 8 milioni di euro l’anno che guadagna.
Infine Leo Ortiz, classe ’96, in forza al Flamengo (contratto fino al 2028), unico a non aver giocato in Italia tantomeno in Europa.