Spalletti cambia idea? Juve colta di sorpresa su Locatelli

Alla vigilia della partita contro il Belgio, Spalletti ha parlato ai microfoni in occasione della Nations League. E ha fatto chiarezza sul “caso” Locatelli.

Si ferma il campionato e ritornano la Nazionale, impegnata contro Belgio e Francia in occasione della Nations League. Gli Azzurri di Luciano Spalletti cercheranno di difendere la testa del secondo gruppo, dove alle spalle si aggira minacciosa proprio la Francia, distante un solo punto.

Manca un solo punto agli italiani per qualificarsi. Un’impresa che sembrerebbe tutt’altro che complessa, visto lo stato di salute dei belgi, fermi a quota quattro punti – e con una sola vittoria messa a segno nelle gare della competizione. Azzurri che partono da favoriti, dopo un’estate fatta di rumorosi bassi e qualche timido spiraglio di luce.

Una luce ed una positività, però, che Spalletti non ha mai nascosto di voler riportare fra i suoi ragazzi, ai quali quest’estate sono mancati orgoglio e onore. Due sentimenti che qualcuno ha potuto raccogliere con grande gioia, come nel caso di Manuel Locatelli.

Uno degli eroi della magica notte di Wembley era stato escluso dalle nuove gerarchie della Nazionale, destando non poco rumore. Ma dopo un avvio di stagione estremamente positivo e in crescita, Spalletti non ha potuto – e voluto – continuare a rinunciare al numero 5 bianconero. Per il quale ha speso parole importanti.

Spalletti-Locatelli: le parole sul bianconero

Da idolo e simbolo della rinascita azzurra, a giocatore fuori dal progetto. Così Manuel Locatelli si è visto scartato dalla lista degli Azzurri pronti a combattere agli Europei 2024 prima e in Nations League dopo.

Spalletti cambia idea? Juve colta di sorpresa su Locatelli
Spalletti chiama Locatelli e fa chiarezza sulla convocazione del bianconero -(LaPresse)- SpazioJ.it

Eppure, con lo stop forzato di Samuele Ricci, a centrocampo c’è stato di nuovo posto per il bianconero. Sul quale il ct azzurro ha fatto finalmente chiarezza:

Locatelli è un ragazzo serio, professionista eccezionale, quando l’ho chiamato gli brillavano gli occhi e sono risposte importantissime perché vogliono far bene e sono attaccati a questa maglia. Non l’ho chiamato prima perché ora vedo delle cose che prima non vedevo, non so se è dipeso solo da lui o anche dal suo allenatore che reputo molto bravo. Essere qualitativi fa la differenza. Sarà importante sia giocare bene che il risultato, è indifferente chi giocherà tra lui o Rovella perché stanno entrambi molto bene. In questi ultimi allenamenti ho visto delle cose ancor più interessanti, qualsiasi scelta si farà sarà quella corretta.

Non è mancato l’attestato di stima a Thiago Motta, dunque, che avrebbe dato nuova vita a un giocatore in costante crescita. E la convocazione non è altro che il risultato di un grande lavoro, che l’ex Sassuolo è pronto ad onorare ancora una volta, proprio come nel 2021.

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