Il più chiacchierato degli ultimi allenatori di Serie A torna a far parlare di sé, perché per Allegri sembrerebbe prospettarsi già una nuova opportunità all’orizzonte: le ultime.
Non sono stati anni facili quelli del ritorno di Massimiliano Allegri alla Juventus. Colui che era stato in grado di scacciare subito l’ombra di Antonio Conte dalla Continassa non è riuscito a mantenere le aspettative dei tifosi. Un triennio complicato e tribolato, che ha portato solo la Coppa Italia 2024. E tanto, forse anche troppo, scompiglio.
La causa, si badi bene, non può essere imputata solo al tecnico livornese. Le vicende extra calcistiche che hanno colpito la Vecchia Signora hanno tagliato le gambe a sogni e aspirazioni, sia in campionato che in Europa, dove gli effetti dell’anno sabbatico forzato si sono sentiti subito sul morale della squadra.
E così, l’ultima stagione dell’Allegri-bis ha ben presto assunto le tinte dell’ultima esperienza bianconera fra le due parti. Epitome di ciò che è stato è proprio quella sera del 15 maggio 2024 che solo tre giorni dopo ha visto Max Allegri sollevato dal suo incarico. Una scelta che ha diviso, ma che ha rimesso in gioco un allenatore tanto stimato quanto criticato.
Che sia ora arrivato il momento di rimettersi in gioco per Allegri?
Con il valzer di panchine che ha caratterizzato la bollente estate di Serie A da poco conclusasi, molti pensavano che Massimiliano Allegri trovasse subito una nuova casa. La brusca rottura con la Juventus, però, ha forse fatto optare per un periodo di tranquillità, che secondo alcune indiscrezioni sembrava destinato a finire presto.
In particolare, con la crisi dilagante in casa Roma, voci di corridoio vedevano l’ex tecnico della Vecchia Signora come possibile successore di Ivan Juric, la cui permanenza sulla panchina giallorossa sembra sempre più in bilico. Tuttavia, secondo quanto riportato da Sport Mediaset, il club capitolino non starebbe pensando ad Allegri come suo possibile successore.
Altri profili in pole position per la guida di un club che sta vivendo una delle parentesi più buie degli ultimi anni – lo testimoniano i risultati in Campionato ed in Europa League. E si tratterebbe dell’ex ct azzurro Roberto Mancini, Graham Potter, Paulo Sousa e Frank Lampard.
Minimo comune denominatore di quasi tutti i profili vagliati? La provenienza estera, che sembrerebbe essere preferita dai Friedkin. E che lascerebbe così Allegri ancora a riposo, in attesa di una nuova, imprevedibile avventura.