L’avventura bianconera di Teun Koopmeiners stenta a decollare: l’ex juventino lo attacca duramente, parole chiarissime.
Negli ultimi tempi, la Juventus ha mostrato prestazioni contrastanti, alternate tra prove incoraggianti e momenti di difficoltà. La sconfitta contro lo Stoccarda in Champions League ha messo in luce quanto la squadra sia ancora un cantiere aperto, con meccanismi di gioco che necessitano di rodaggio e un equilibrio da consolidare. In campionato, però, il pareggio di San Siro contro i campioni in carica ha dato segnali positivi: pur in emergenza a causa di alcune assenze importanti, la Juventus è riuscita a rispondere con carattere, rimontando per ben due volte e mettendo in difficoltà un avversario di altissimo livello.
I quattro gol segnati in trasferta hanno rappresentato una boccata d’ossigeno per un attacco che aveva faticato nelle prime uscite stagionali, ma i quattro gol incassati hanno sottolineato anche le criticità difensive. Di Gregorio è stato spesso decisivo nel limitare i danni, sfruttando anche l’imprecisione degli avversari.
Il recente 2-2 contro il Parma ha, tuttavia, frenato l’entusiasmo, richiamando l’attenzione sulla necessità di maggiore stabilità e concentrazione contro squadre di media classifica. Uno dei problemi principali riscontrati è la fluidità nel giro palla, aspetto che l’inserimento di Koopmeiners potrebbe naturalmente migliorare: sulla parabola dell’olandese si è espresso Vladimir Jugovic, ex centrocampista della Juventus che non ha usato parole al miele per parlare l’ex Atalanta.
Juventus, Jugovic: “Io alla sua età avevo già due Champions”
Vladimir Jugovic, ex centrocampista della Juventus, autore del rigore decisivo nella finale di Champions League del 1996 vinta dai bianconeri contro l’Ajax, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, si è espresso duramente contro Teun Koopmeiners: “Koopmeiners si sbloccherà, ma attenzione al Lille. La Juventus in Champions contro una squadra francese mi fa tornare in mente il mio gol al Nantes. Il Lille ha battuto Real Madrid e Atletico, la Juve è avvisata. Ma se vinci queste partite, a maggior ragione in trasferta, ne esci più consapevole e forte“.
Per scardinare la difesa francese, l’ex campione d’Europa punta proprio sull’olandese anche se non accetta i paragoni tra se e l’ex Atalanta: “Punto su Koopmeiners, si sblocca e segna il suo primo gol in bianconero. Se mi rivedo in Koopmeiners? I paragoni non mi piacciono troppo. La posizione in campo è simile, ma io alla sua età avevo già vinto due Coppe dei Campioni fra Stella Rossa e Juve“. In questa stagione l’olandese, arrivato per più di 50 milioni, ha messo insieme 649′, anche a causa di un infortunio alle costole, facendo segnare a referto solo un assist.