Udinese-Juve, scoppia la polemica nel post: “L’ho spinto leggermente”

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Scoppia la polemica nel post partita di Udinese-Juventus: “L’ho spinto leggermente”.

Questa sera la Juventus è tornata alla vittoria contro l’Udinese. Un successo convincente, per 2-0 in trasferta, arrivato grazie a un’ottima prestazione nella prima ora di gioco da parte degli uomini di Thiago Motta. Match messo in discesa sin dal primo tempo grazie all’autogol di Okoye – propiziato da Thuram – e al gol di Savona.

Tre punti importanti per i bianconeri dopo i due pareggi di fila contro l’Inter e il Parma. Due pareggi che hanno messo in discussione il reparto difensivo considerando che in due partite abbia subito ben sei gol, mentre – fino alla sfida di San Siro – era stato subito solo un gol in campionato: quello di Piccoli su rigore nella gara contro il Cagliari.

Nonostante una buona gestione della partita da parte della Juventus, l’Udinese avrebbe potuto riaprire la partita con un gol di Davis viziato, però, da una spinta dell’attaccante ai danni di Gatti che ha poi travolto Di Gregorio. Proprio di quest’occasione ha parlato la punta dei friulani nel post partita.

Le parole di Davis sul gol annullato per la spinta su Gatti

Di seguito le dichiarazioni di Keinan Davis ai microfoni di Udinese Tv in merito al gol annullato a causa della spinta su Gatti. “Ho spinto leggermente Gatti contro il portiere, era fallo. È successo perché avevo fame di segnare, ma non ci sono riuscito in modo regolare”. Il centravanti ha poi proseguito parlando della prestazione dei friulani. “Nel primo tempo abbiamo avuto troppo timore reverenziale verso l’avversario, poi nel secondo tempo abbiamo preso fiducia, consapevolezza nei nostri mezzi, siamo usciti alla distanza ma è comunque arrivata una sconfitta. Ci voleva un altro approccio nel primo tempo”.

Infine il classe 1998 ha chiosato dicendo chi sia il suo partner offensivo preferito. “Mi piace giocare con tutti i miei possibili partner d’attacco. Florian è un dieci e quindi con lui posso giocare più alto, mentre Lucca è un nove come me, con lui vado più a prendere palla io, ma mi piace giocare con entrambi”.