La Juventus è reduce da due pareggi consecutivi in campionato: l’affondo durissimo dell’ex centrocampista bianconero
Due pareggi nelle ultime due gare, sei gol incassati per una media di tre a match. Sono i numeri della Juventus che sta attraversando un momento di difficoltà. La difesa, il punto di forza della squadra bianconera, sembra ora diventata un vero colabrodo, con Thiago Motta che sembra far fatica a trovare il bandolo della matassa.
L’Inter ed il Parma hanno messo a nudo le difficoltà dei bianconeri che devono ora ritornare a marciare. I bianconeri sono infatti scivolati al sesto posto in classifica con 18 punti, a sette lunghezze dalla capolista Napoli. Motta, in conferenza stampa, ha lasciato aperte le chance di scudetto, sostenendo come nessuna squadra l’abbia vinto ad ottobre ma di certo c’è che Gatti e compagni stanno affrontando un momento davvero complesso.
Contro l’Udinese, avversario che storicamente dice bene alla Juventus, servirà una netta sterzata: un successo per scacciare i primi venti di critiche e di crisi in attesa della Champions League e di un tour de force che finirà solo il 10 novembre, quando poi il campionato si fermerà per la sosta.
Sul momento della Juventus, sulle colonne de La Stampa, si è espresso una ex stella dei bianconeri, Alessio Tacchinardi. “Non credo che si possa parlare di crisi – ha spiegato – ma penso che si aprirebbe in caso questa inerzia continui anche ad Udine. Sembra lontanissima l’impresa di Lipsia, forse ci siamo illusi prima troppo” ha sottolineato.
“Ad Udine – ha poi proseguito – servirà un grande prestazione per superare questo momento di difficoltà“. Ma questa Juve, a fine campionato, dove può arrivare? Tacchinardi ha la sua opinione. “Sembrava una Juve pronta dopo le prime gare ma al momento dico che questa squadra non lo è, deve crescere in personalità. Non si può ancora decifrare ed è l’unica nei campionati top, fatico a capire dove possa arrivare. Già ad Udine serviranno passi in avanti” ha poi concluso.
Insomma, dalla Juve ci si aspetta un upgrade, un ritorno al passato se vogliamo, alle prime giornate di campionato dove la difesa era impenetrabile e le vittorie arrivavano in serie. Vedremo se ad Udine sarà invertita la tendenza. Intanto, è bene ricordarlo, la Juve è l’unica squadra ancora senza sconfitte in questa Serie A.