Juve-Parma, colpo di scena di Thiago Motta: l’allenatore ne ha combinata un’altra, tutti i tifosi senza parole
La lista dei convocati prima di ogni partita – siano esse di campionato e Champions League – sono una continua sorpresa per tutti gli addetti ai lavori. Thiago Motta ha mostrato ampiamente di ssere istrionico nelle scelte, nelle decisioni, siano esse per quanto riguarda il campo ma anche per ciò che concerne l’ambito Juventus a 360°.
Ha dato un volto nuovo al club bianconero, l’ha svecchiato rispettando appieno il programma iniziale che gli era stato chiesto al momento del suo ingaggio. Una Juve sostenibile e giovane, puntando magari sui giovani talenti cresciuti in casa oppure acquistati giovanissimi in giro per il mondo a formare la nidiata di talenti delle squadre giovanili bianconere.
E Thiago Motta in queste prime giornate di campionato ha puntato ad occhi chiusi sui giovani, mostrando di non avere paura tantomeno di essere suggestionato dalla carta d’identità. Mbangula alla prima stagione ufficiale, con tanto di gol contro il Como, poi è toccato a Savona. Perfino Rouhi ha debuttato in prima squadra, con Motta che attinge a piene mani dalla Next Gen allenata da Paolo Montero.
Chi è Gil Puche, il difensore convocato da Thiago Motta per Juve-Parma
L’ultimo in ordine di tempo è Javier Gil Puche. Non ha esordito ma potrebbe anche accadere contro il Parma, nel turno infrasettimanale. Dopo l’infortunio di Bremer la difesa bianconera ha di fatto gli uomini contati. E così, dopo la decisione di non acquistare altri calciatori dalla lista svincolati, Motta ha deciso di fare necessità virtù.
I “superstiti” Kalulu e Gatti non bastano, Danilo e Cabal sono adattati e così si pesca dalla Next Gen. E l’ultimo è proprio il giovanissimo calciatore spagnolo. Classe 2006, nato a Molina de Segura il 3 maggio, in questa stagione ha scalato ben tre categorie. Ha iniziato l’annata nelle fila dell’Under 20 allenata da Magnanelli poi l’emergenza in Next Gen l’ha di fatto promosso nella formazione attualmente ultima in Serie C.
Da lì la concocazione in prima squadra. Calciatore strutturato fisicamente, alto 192 centimetri e di piede sinistro, ha un piede decisamente educato che gli permette di eseguire anche il lancio lungo e preciso per gli attaccanti. Una buona qualità, è anche arcigno e difficile da superare.
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Arrivato alla Juventus nel 2023, fu scovato dagli scout guidati da Matteo Tognozzi, è stato prelevato dalle giovanili del Deportivo Alavés. In questa stagione già sette presenze così suddivise: tre presenze in Serie C, due in Primavera con un assist ed una in Youth League.