Tra pochi minuti il fischio d’inizio fra Juventus e Parma, scontro valido per la decima giornata di campionato. I padroni di casa cercano il riscatto: le parole di Giuntoli.
Le luci di un gremito all’Allianz Stadium sono pronte ad illuminarsi per la sfida fra Juventus e Parma. Una gara importantissima per la squadra di Thiago Motta, desiderosa di ritrovare continuità e umore alto per affrontare i mesi più freddi dell’anno.
La scorsa settimana ha rischiato di giocare un brutto scherzo ai bianconeri. In un momento cruciale della stagione è infatti arrivata la prima sconfitta dell’era mottiana nella difficile notte europea contro lo Stoccarda. Poi, il Derby d’Italia della domenica è riuscito a ridare fiducia alla Vecchia Signora che, grazie ai giovani messi in campo, è riuscita a strappare un punto alla seconda in classifica.
Fabio Pecchia e Thiago Motta hanno fatto le loro scelte: designati gli undici titolari da mandare in campo fra meno di una mezz’ora. Nonostante le difficoltà e le assenze che permangono – recuperato, infatti, solo Teun Koopmeiners che parte dalla panchina – a prendere la parola è il football director bianconero, Cristiano Giuntoli.
Ogni sfida di campionato, tassello di una catena complessa e sfaccettata, ha il suo fascino e le sue complessità. La gara infrasettimanale contro il Parma rappresenta un momento tanto importante quanto delicato per la formazione di casa, come ha detto il dirigente zebrato Giuntoli ai microfoni di DAZN.
Fra stop forzati e partite che sarebbero potute andare meglio – o peggio – come quella contro l’Inter, Giuntoli ha parlato di quanto sia importante pensare al proprio cammino:
Dopo l’Inter cosa penso? Io penso in generale che poteva andare peggio ma poteva andare anche molto meglio, si cerca di guardare il positivo. La squadra non ha mai mollato e si prende il positivo, aspettando gennaio. Il campionato è cominciato da poco e c’è tanto da percorrere, per noi è un momento delicato per le tante assenze. Ogni squadra è temibile e se sei a corto di energie può essere difficile. Quest’anno non sarà facile.
Senza badare troppo, dunque, alla concorrenza, soprattutto sul fronte partenopeo, a lui ben noto:
Napoli? In questi casi bisogna pensare a noi, a crescere, la nostra è una squadra molto giovane e non voglio pensare ad altro. Il Napoli è una grande squadra quindi è chiaro che partono da un livello differente.
Sul numero 10 bianconero che oggi partirà dalla panchina, Kenan Yildiz, ha speso delle parole al miele:
Yildiz ha grandi qualità, non solo dal punto di vista realizzativo, è un ragazzo da grande avvenire.
La chiosa finale, invece, sembra parlare di calciomercato. Perché il dirigente bianconero non ha nascosto l’interesse per il numero 13 del Parma, Ange-Yoan Bonny:
Se mi piace Bonny? Posso dirvi che è un ottimo calciatore.
Un possibile indizio di mercato per il futuro attacco della Juventus? Si vedrà con il tempo.
This post was last modified on 30 Ottobre 2024 - 23:42