Dopo le montagne russe dell’ultima settimana bianconera, Motta continua a sorprendere tutti: c’è un’assenza a sorpresa
La Juventus si prepara per la sfida infrasettimanale di campionato contro il Parma, con l’obiettivo chiaro di ritrovare la vittoria dopo il rocambolesco pareggio con l’Inter. Quel 4-4 contro i campioni d’Italia, se da un lato ha evidenziato la capacità dei bianconeri di rimontare un doppio svantaggio in pochi minuti, dall’altro ha messo in luce le fragilità difensive su cui Motta dovrà lavorare.
L’assenza di Bremer, leader indiscusso del reparto arretrato, ha lasciato un vuoto evidente. Dalla sua uscita per infortunio, la Juventus sembra aver perso alcune certezze difensive che fino alla sosta di ottobre avevano tenuto al sicuro la porta bianconera, con una sola rete subita su rigore. Ora Motta è alla ricerca di un nuovo equilibrio che restituisca compattezza alla difesa.
Il test contro il Parma non sarà semplice: i Ducali, infatti, hanno dimostrato un gioco offensivo incisivo, con Bonny che si è affermato come un attaccante pericoloso nella prima parte della stagione. Conscio della sfida, Motta ha aumentato la soglia d’attenzione dei suoi, ben consapevole delle insidie che l’attacco del Parma potrebbe creare: per sventare questi pericoli, Motta ha deciso di operare alcuni cambiamenti sostanziali rispetto alla formazione che ha sfidato l’Inter.
Juventus, Motta si affida a Perin per blindare la porta bianconera
Dopo il rocambolesco pareggio per 4-4 contro l’Inter, la priorità di Thiago Motta sembra essere quella di ritrovare la solidità difensiva che aveva dimostrato durante le prime uscite: per farlo, secondo la Gazzetta dello Sport, si affiderà in porta a Mattia Perin, secondo l’ormai solita rotazione che abbiamo imparato a conoscere già dallo scorso anno a Bologna.
In difesa, dovrebbe rientrare dal primo minuto Federico Gatti al fianco di Danilo, con il reinserimento di Savona sulla fascia destra e lo slittamento di Cambiaso alto a destra al posto di Conceicao. Davanti alla difesa dovrebbero agire Locatelli e Marcus Thuram, con McKennie che dovrebbe accomodarsi, almeno inizialmente, in panchina in favore di Fagioli che dovrebbe conservare il suo posto sulla trequarti: attenzione poi a partita in corso a Teun Koopmeiners, che dovrebbe rientrare tra i convocati per l’occasione.
In attacco confermatissimo Vlahovic, vista anche l’assenza di un’alternativa concreta, ed è previsto il rientro dal primo minuto di Kenan Yildiz dopo la splendida doppietta con cui ha rimontato l’Inter.