Dusan Vlahovic (fonte: © LaPresse) - SpazioJ.it
La Juventus alle prese con una nuova rivoluzione totale: finiscono fuori Dusan Vlahovic e altri quattro bianconeri
Ha avuto tantissimi protagonisti diversi, nel bene e nel male, Inter-Juventus, una gara davvero epica per un 4-4 che farà storia. A San Siro, 90 minuti che sono stati un condensato di emozioni clamorose, con pochi precedenti nei confronti tra queste due squadre e in generale nei big match del calcio italiano, spesso frenati dal tatticismo, che sembrava imperare soprattutto quest’anno. Ma quanto andato in scena al ‘Meazza’ ha riconciliato con lo sport e per una volta sono state grandi assenti le polemiche.
Tra i protagonisti del match, anche Dusan Vlahovic, che ha avuto il merito di realizzare il gol dell’1-1 in un momento chiave della partita, pochissimi minuti dopo il primo vantaggio dell’Inter. In quel momento, si pensava che i nerazzurri avrebbero potuto controllare agevolmente. Ma non avevano fatto i conti con la reazione veemente dei bianconeri. E il serbo ha timbrato, ancora, il cartellino. Siamo a 8 reti stagionali per lui, non male considerando i mugugni che a volte accompagnano le sue prestazioni e il fatto che nella discreta annata scorsa in tutto ne aveva realizzate 18.
Con un numero 9 finalmente affidabile e una squadra più votata al calcio offensivo, la Juventus può effettivamente sognare in grande. Anche se sullo sfondo, riguardando il centravanti, ci sono sempre i discorsi sul rinnovo di contratto. E non solo quelli.
Vlahovic sta rendendo molto bene, ma, per forza di cose, va anche gestito. Fino a Natale sarà lui l’unico centravanti disponibile in rosa, ma non potrà certo giocare sempre per 90 minuti o il rischio usura sarebbe dietro l’angolo. Ecco perché Thiago Motta pensa di farlo riposare.
‘Tuttosport’ di oggi fa il punto sulle scelte di formazione anti Parma, match di mercoledì sera. Con gli emiliani allo ‘Stadium’, Vlahovic non sarà l’unico a rimanere fuori dall’inizio per turnover. Altri indiziati Di Gregorio, Kalulu, uno tra Cambiaso e Cabal e forse Locatelli. Ancora una volta, per Thiago Motta si prevede una formazione rivoluzionata.
Si fa di necessità virtù del resto, con ancora diversi infortunati per i quali bisognerà attendere per il rientro. A parte i lungodegenti, le assenze di Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez stanno influendo moltissimo nelle scelte del tecnico e nelle rotazioni.
Ancora per un po’, bisognerà stringere i denti, prima di poter trovare una conformazione più definita e maggiore stabilità. Con una mano dal mercato, magari, a gennaio, dove di sicuro l’allenatore chiederà un difensore e un attaccante, per avere maggiori possibilità di giocarsela fino in fondo per traguardi ambiziosi.
This post was last modified on 28 Ottobre 2024 - 07:59
