In casa Juventus parla Kenan Yildiz dopo le critiche ricevute nelle ultime settimane: “La numero 10…”.
Dopo un ottimo inizio con due assist nelle prime due di campionato contro Como e Verona e il gol al debutto in Champions League contro il PSV, il rendimento di Kenan Yildiz è andato calando nelle ultime partite. Il talento turco, finora, sembra stia accusando il peso della maglia numero 10 della Juventus che il club ha deciso di affidargli – insieme al rinnovo di contratto – pochi giorni prima dell’inizio della stagione.
Il talento turco, che Thiago Motta sta schierando principalmente come esterno mancino, non riesce a entrare nel vivo delle manovre della Vecchia Signora. Domenica, però, arriva l’Inter e i bianconeri – considerando anche le tante assenze – hanno bisogno di aggrapparsi al numero 10 che nelle scorse ore ha parlato del suo numero di maglia, del gol al PSV e non solo.
Le parole di Yildiz: la numero 10, il gol al PSV e non solo
Di seguito le dichiarazioni rilasciate da Kenan Yildiz a Fifa.com. “Battere il record di Del Piero contro il PSV come marcatore più giovane della Juventus in Champions League è stato come un film. Ero nervoso durante l’intervista nel post partita. Del Piero è davvero una brava persona. Mi ha mandato dei messaggi e a volte parliamo, è fantastico”.
Il classe 2005 ha continuato parlando della numero 10. “Ci sono due lati della medaglia, è un numero davvero pesante. Da un lato c’è la fiducia e l’orgoglio, dall’altro devi dimostrare qualcosa per le persone che ti hanno dato quest’onore”.