Il tecnico italo-brasiliano si approccia al suo primo derby d’Italia con parecchi grattacapi di formazione
A poche ore dall’attesissimo Derby d’Italia, Thiago Motta si trova a fronteggiare numerose assenze e una formazione da reinventare. La Juventus arriva alla sfida con l’Inter del 27 ottobre a San Siro consapevole dell’importanza del match sia per la rivalità storica sia per il momento decisivo della stagione. Dopo la bruciante sconfitta subita contro lo Stoccarda, la Juventus cerca riscatto, mentre l’Inter ha ritrovato compattezza, chiudendo la propria porta nelle recenti vittorie contro Roma e Young Boys.
Le defezioni, tuttavia, potrebbero essere determinanti. Oltre ai lungodegenti Bremer e Milik, Motta dovrà fare i conti con l’assenza di alcuni giocatori chiave, riducendo le opzioni di rotazione per una squadra già messa a dura prova dai tanti impegni stagionali.
Juventus, emergenza a centrocampo per Motta
Koopmeiners non è ancora guarito dalla frattura alle costole subita contro il Lipsia, mentre Nico González sta ancora recuperando da un infortunio muscolare riportato nello stesso incontro. Anche Douglas Luiz è fermo per un problema muscolare, verificatosi durante il riscaldamento pre-partita contro lo Stoccarda. La loro assenza potrebbe protrarsi almeno fino al turno infrasettimanale contro il Parma il 30 ottobre o, più realisticamente, fino alla sfida contro l’Udinese il 2 novembre.
Vista la situazione, Nicolò Fagioli potrebbe ottenere una maglia da titolare nel Derby d’Italia, una chance importante per il giovane centrocampista. Con una rosa limitata, Motta dovrà sfruttare al meglio ogni risorsa disponibile. In difesa, è probabile che Savona parta titolare sulla fascia destra, affiancato da Gatti e Kalulu con Cambiaso sulla corsia opposta in una linea a quattro. A centrocampo, Locatelli dovrebbe prendere il comando della regia, affiancato da Fagioli, per aiutare la squadra a gestire il palleggio contro l’alta pressione dell’Inter.
Yildiz resta una certezza sulla fascia sinistra vista anche la mancanza di alternative, mentre in attacco Dusan Vlahovic è pronto a sfidare Lautaro e Thuram per la classifica marcatori. Sulla destra potrebbe rientrare Conceicao, disponibile dopo aver scontato la controversa squalifica rimediata contro il Cagliari, mentre il ruolo di incursore dietro la punta potrebbe essere affidato a McKennie o, meno probabilmente, al giovane Adzic. Motta si prepara dunque a un match cruciale, contando sulla determinazione di una squadra che, nonostante le difficoltà, cercherà di dare il massimo in un appuntamento che già ha il sapore di essere una partita scudetto.