Sarà Marco Guida a dirigere il derby d’Italia tra Inter e Juventus: il precedente dello scorso anno preoccupa i bianconeri.
La Juve di Thiago Motta deve rapidamente mettersi alle spalle la brutta serata di Champions contro lo Stoccarda. I bianconeri non hanno tempo per leccarsi le ferite: domenica, infatti, la Juve scenderà in campo a San Siro contro l’Inter in quello che per molti è già il primo vero crocevia della stagione.
Motta dovrà ancora fare a meno di Douglas Luiz, Koopmeiners e Nico Gonzalez, senza dimenticare i lungodegenti Bremer e Milik: in più l’allenatore bianconero dovrà ricostruire l’animo della sua truppa dopo il ko rimediato contro lo Stoccarda e (soprattutto) il dominio subito dai tedeschi. Ma non è tutto, perché nelle scorse ore è arrivata un’altra notizia che non fa dormire sonni tranquilli all’ex tecnico del Bologna.
Inter-Juve, fischia Guida: il precedente che preoccupa i bianconeri
Sarà infatti Marco Guida a dirigere il derby d’Italia di domenica a San Siro (calcio d’inizio ore 18): con il fischietto della sezione di Torre Annunziata la Vecchia Signora ha vinto 17 gare su 26, pareggiandone 7 e perdendone solo due. Tuttavia Guida ha già diretto altre due sfide tra Inter e Juventus, compresa quella dello scorso anno all’Allianz Stadium nel girone di andata.
Proprio in quell’occasione i bianconeri si sono lamentati per un episodio che ha fatto discutere. Dopo la rete del vantaggio siglata da Vlahovic, infatti, l’Inter ha trovato subito il pareggio grazie a una zampata di Lautaro Martinez perfettamente servito da Thuram.
Lo scorso anno polemiche per il pareggio di Lautaro
Il pari nerazzurro fu però viziato da una sbracciata di Darmian a Chiesa, poco prima che partisse l’azione che portò poi al gol dell’1-1 dell’attaccante argentino. Guida non venne richiamato al VAR e la rete venne convalidata: nel post gara molti tifosi juventini protestarono per questa decisione del fischietto di Torre Annunziata.
L’altra sfida diretta da Guida, sempre all’Allianz Stadium, risale alla stagione 2019-2020: la Juve di Sarri si impose per due reti a zero sull’Inter di Conte grazie alle firme di Ramsey e Dybala. Un successo che consentì ai bianconeri di staccare i nerazzurri e – dopo lo stop al campionato per la pandemia di Covid-19 – di volare verso il nono titolo consecutivo.