Cabal: “Felice di essere alla Juve, dò il massimo. Una cosa è difficile da fare”

Cabal ha parlato dopo Juve-Lazio e ha detto come ha vissuto la gara ma anche come sta vivendo la sua esperienza in bianconero: ecco le sue parole.

Juan Cabal ha giocato una gran partita in casa per la Juventus contro la Lazio e ha ripagato la fiducia di Thiago Motta, tanto che è stato premiato anche al termine del match come migliore in campo. Proprio della partita e del momento che sta vivendo ha parlato lo stesso colombiano.

Juan Cabal non partiva da tempo dal primo minuto, ma Thiago Motta ha deciso di puntare su di lui contro la Lazio e non ha sbagliato. Il colombiano ha fatto una gran partita e non ha sbagliato praticamente nulla. Tra l’altro da un suo crosso è arrivato il vantaggio bianconero con l’autogol di Gila. Ecco cos’ha perciò dichiarato in conferenza stampa.

Cabal dopo Juventus-Lazio

In conferenza stampa, Juan Cabal ha dichiarato: “Sono molto felice di essere qui e di portare tutto il mio lavoro e fiducia ai miei compagni e viceversa, noi abbiamo dato tutto oggi come sempre. In ogni partita, anche se gioco due minuti, do sempre il mio massimo”.

“Tutti siamo sulla stessa strada – ha continuato – cioè lavorare forte in campo, l’attacco così come il centrocampista dobbiamo correre indietro a difendere e poi si pensa ad attaccare. Prima si pensa a difendere perché se subiamo gol dobbiamo pensare a pareggiare. Per questo è importante prima difendere”.

Cabal nel post gara di Juve-Lazio
Cabal nel post gara di Juve-Lazio (LaPresse) – SpazioJ.it

“Difficile non giocare da tanto tempo, il mister e la squadra hanno fiducia in me e lavoro tutta la settimana per essere pronto anche per un minuto. Ho lavorato su tutto, sappiamo cos’è la Juve e la storia di questo club. Dobbiamo lasciare l’anima per la Juve anche in allenamento, il mister mi ha visto in fiducia e per questo mi ha schierato. Lui ha aspettato il momento giusto per mettermi in campo. La Lazio mi ha cercato prima, ma la Juve è la Juve. La Lazio è una squadra grandissima, ma la Juve è la squadra che volevo da piccolo”, ha concluso in conferenza.

A ‘DAZN’ ha anche dichiarato: “Motta? Mi ha dato tanta fiducia. Dobbiamo essere pronti anche a giocare 5 minuti. Dobbiamo essere pronti per tutta questa gente che paga il biglietto per essere qui.
Cerchiamo settimana dopo settimana di costruire una Juventus offensiva. Oggi abbiamo fatto cross, cercato il gol e questo è il risultato.

Gestione cookie