Juve, possibile esclusione Champions per i rivali: la sentenza

Lo storico club rischia una pesantissima sanzione che estrometterebbe la squadra a lungo nelle competizioni europee

Un fulmine a ciel sereno. Come spesso accade, alcune infrazioni costano carissimo alle squadre e la UEFA non fa sconti. Ci sono determinate situazioni che l’organismo del calcio europeo non lascia passare e le sanzioni a riguardo sono parecchio pesanti da digerire.

La maggior parte delle volte riguardano i bilanci. Da operazioni “fantasma” a numeri gonfiati per far quadrare i conti fino a accuse di corruzione che non fanno altro che aumentare l’entità delle sanzioni. La peggior ipotesi è senza alcun dubbio l’esclusione dalle coppe europee.

Uno stop dalla Champions League, così come anche dall’Europa e Conference, non è solo un grande problema a livello sportivo, a cui naturalmente va aggiunto il poco appeal per quanto riguarda i nuovi acquisti, ma anche un clamoroso passo indietro a livello economico che squadre come per esempio la Juventus ha patito.

I bianconeri sono infatti tornati in Champions dopo la sanzione e nel nuovo format che vede il girone unico le partite da affrontare sono salite da sei a otto. Fin qui i bianconeri hanno giocato contro PSV (3-0) e Lipsia (4-3) mentre i restanti match sono contro Stoccarda, Lille, Aston Villa, Manchester City, Club Brugge e Benfica.

La procura: “Simulate false operazioni”

A rischiare grosso è proprio il Benfica, ultima squadra che la Juventus affronterà prima di conoscere il proprio destino europeo tra accesso diretto alla fase finale, playoff o addirittura eliminazione dall’Europa poiché da quest’anno non esistono più le “retrocessioni” dalla Champions all’Europa League e dall’Europa alla Conference League.

Calciomercato Juventus, occhi puntati sul baby prodigio seguito anche da Real Madrid e Barcellona
Benfica, incubo UEFA: sanzione pesantissima in arrivo? – ANSA – spazioj.it

Come detto, il club lusitano rischia uno stop da ogni competizione per un periodo compreso fra i sei mesi e i tre anni. A raccontarlo è Calcio e Finanza che rende noto di come la Procura portoghese stia indagando sul caso relativa alle mail contro diversi ex dirigenti della squadra di calcio del Benfica, fra cui compare anche l’ex presidente Luis Filipe Vieira.

Oggi, 15 ottobre 2024, sono state depositate le accuse di corruzione, frode fiscale e altri capi d’imputazione nei confronti degli indagati, a conferma della difficile aria che si respira a Lisbona. In tutto ciò, il “fattaccio” si è consumato tra il 2016 e  2019 quando le squadre del Benfica e del Vitoria Setubal avrebbero simulato false operazioni con l’obiettivo di arricchire il club Setúbal.

Gestione cookie