Mina e Vlahovic - SpazioJ (La Presse)
La Juventus è costretta a spendere 80 milioni per quattro acquisti e il sacrificio potrebbe portare a Dusan Vlahovic.
La situazione è stata ben spiegata da Tuttosport che ha svelato quella che è la condizione dettata per quattro acquisti, che porteranno ufficialmente al completamento della rosa perché, con obbligo o meno, la formazione di Thiago Motta andrà a completarsi così.
Una spesa che la Juventus dovrà sostenere, secondo quanto si racconta, col sacrificio poi conseguente sulla cessione. Un sacrificio che permetterebbe alla Juventus di auto-finanziarsi poi, attraverso una scelta nuova su un nuovo centravanti che sarà alla Juve, trovato poi attraverso l’operato di Cristiano Giuntoli.
È caccia anche all’attaccante, qualora dovesse effettivamente essere sacrificato Dusan Vlahovic. La possibilità è concreta, ma solo a quelle cifre, perché i bianconeri non hanno alcuna intenzione di vedere svalutato il suo cartellino, dopo la spesa in passato che ci fu dei bianconeri, che lo prelevarono dalla Fiorentina.
Ci sono 80 milioni da spendere, come svela il quotidiano piemontese e questo potrebbe portare a delle scelte ben precise riguardo anche delle cessioni importanti.
Tra tutti, chi può essere sacrificato, è infatti il centravanti serbo. Questo, per permettere nel 2025 il continuare sul processo di rivoluzione con Thiago Motta e Cristiano Giuntoli, dando magari al tecnico un nuovo centravanti, assieme ai quattro nuovi acquisti che si ufficializzerebbero solo nel 2025.
Tutti per 80 milioni di euro. I riscatti, che verrebbero ufficializzati a seguito delle opzioni o degli obblighi dei prestiti attuali, porterebbero la Juventus ad ufficializzare i quattro nuovi acquisti. Tutti hanno già convinto sia Giuntoli che Thiago Motta e la spesa sarà enorme. Una spesa che vedrà protagonisti Conceicao, Kalulu, Di Gregorio e Nico Gonzalez.
Una spesa che tra quello che già si è speso per il prestito oneroso più le altre cifre per portarli a titolo definitivo in bianconero, vedrebbe i complessivi 80 milioni, che in qualche maniera dovranno essere “recuperati” dai bianconeri, per rifinanziarsi. E il primo sacrificio, tra gli altri, porta il nome di Vlahovic.
Chi arriva al posto di Vlahovic, in caso di cessione? È comunque un conseguente interrogativo che si porrà la Juventus, sulla possibile cessione di Vlahovic, proprio per cifre analoghe a quelle già analizzate. I bianconeri non hanno alcuna intenzione di perdere soldi su tale operazione, tant’è che all’Arsenal o a chi lo vorrà, sarà cessione per almeno 70-80 milioni di euro.
Nel mirino di Giuntoli resta David come idea low cost, considerando che dovrebbe pagargli solo l’ingaggio visto che l’operazione è a costo zero, dall’altra invece c’è sempre Victor Osimhen, che è dura da concretizzare come operazione a causa di Aurelio De Laurentiis.
This post was last modified on 13 Ottobre 2024 - 20:58
