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Bocciatura di Thiago Motta: la cessione è immediata, addio a gennaio

Il calciatore non ha convinto il nuovo tecnico bianconero e l’addio a gennaio è pressoché cosa fatta: si aspetta l’offerta migliore

Con l’arrivo di un nuovo allenatore può avvenire un vero e proprio stravolgimento tattico, di idee e di filosofia di gioco. Questo è successo alla Juventus con l’esonero di Massimiliano Allegri dopo tre stagioni e l’arrivo di Thiago Motta, reduce dalla qualificazione in Champions League col Bologna.

I bianconeri sono infatti passati da uno stile di gioco molto più impostato sulla difesa e su uno schema tattico più conservativo, anche a gara in corso, ad una filosofia nettamente più offensiva, con tantissimo possesso palla in più e senza mai smettere di proporre gioco.

Basti pensare alla sfida di Lipsia: la Juventus sotto di un uomo e di un gol non si è data per vinta e continuando ad attaccare, proponendo un gioco verticale e di ripartenza, è riuscita prima a pareggiare i conti e successivamente addirittura ad ottenere i tre punti.

Una consapevolezza diversa che ovviamente non ha solo tratti positivi, ma comunque ha come obiettivo principale quello di immagazzinare le idee tattiche di Thiago Motta che hanno permesso nella passata stagione al Bologna di ottenere l’ingresso per la competizione europea per antonomasia ovvero la Champions.

Il calciatore non convince, tre possibili scenari

Questo cambio repentino e netto di filosofia porta naturalmente anche a valorizzare alcuni giocatori così come ad escluderne altri che non corrispondono a ciò che cerca e vuole in questo caso Thiago Motta. Lo abbiamo visto con Federico Chiesa, messo fuori squadra e ceduto senza troppi giri di parole al Liverpool.

Un altro giocatore che non riesce in nessun modo a trovare spazio all’intero del meccanismo del tecnico della Juve è Arthur. Il brasiliano nonostante grandi doti di palleggio che sembrava poter fare al caso di Motta, non è mai sceso in campo con la casacca bianconera in questa stagione.

Arthur in uscita dalla Juventus: tre club su di lui (LaPresse – SpazioJ)

A questo punto, avendo anche 28 anni, Arthur necessità di giocare con continuità così come capitato in prestito alla Fiorentina l’anno scorso sotto la guida di Vincenzo Italiano. Le proposte non mancano per l’ex Gremio e Barcellona dunque ora sia il calciatore che la società dovranno trovare la chiave per il trasferimento.

Secondo Tuttosport, il Marsiglia di Roberto De Zerbi sarebbe interessato a rinforzare il proprio centrocampo proprio con Arthur. Il brasiliano è richiesto anche dall’Everton in Premier League, anche se il club francese è in pole. L’ultima pista rappresenta invece un ritorno al Gremio.

In estate Arthur era stato accostato negli ultimissimi giorni di mercato al Napoli di Antonio Conte come vice Lobotka. Un trattativa lampo che non si è concretizzata e ha permesso successivamente a Billy Gilmour dal Brighton di approdare in azzurro come sostituto naturale dello slovacco.

Christian Attanasio

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Christian Attanasio