Juventus, Giuntoli blinda il big: pronto il rinnovo di contratto

Dalla rivoluzione estiva in casa Juventus sono arrivati numerosi volti nuovi, che stanno contribuendo a trasformare radicalmente la squadra, a partire dalla panchina, ora affidata a Thiago Motta. Tra questi, Michele Di Gregorio, scelto non solo per la sua abilità nell’impostare il gioco ma anche per le sue doti tra i pali, ha subito dimostrato di essere all’altezza, mantenendo la porta inviolata nelle prime sei partite di campionato, subendo gol solo su rigore da Marin.

Tra le note più positive di questo avvio stagionale spiccano Francisco Conceição, espulso nell’ultima gara ma determinante sia contro il Lipsia che contro il Genoa, e Pierre Kalulu, arrivato con qualche dubbio iniziale ma già diventato una pedina fondamentale nella difesa di Motta: il francese si è distinto sia per le sue capacità difensive sia per la qualità con cui fa ripartire l’azione dalla retroguardia e a Milano c’è chi si interroga sul perché sia stato lasciato partire così a cuor leggero.

Chi invece era a Torino è Federico Gatti, già colonna di Allegri ma ulteriormente cresciuto sotto la guida di Thiago Motta: per l’ex Frosinone è pronto un maxi rinnovo di contratto.

Juventus, Gatti rinnova: ecco quanto guadagnerà

Federico Gatti è sempre più al centro del progetto Juventus, e il club ha voluto premiarlo con un nuovo contratto. Dopo aver indossato la fascia di capitano nelle prime partite di questa stagione, la Juventus ha deciso di prolungare il suo contratto fino al 2029. Gatti, che è diventato un pilastro nella difesa di Thiago Motta, è stato protagonista di ottime prestazioni, tra cui salvataggi decisivi, che hanno consolidato il suo ruolo nella squadra. Il vecchio accordo era in scadenza nel 2028, con un ingaggio di 1.5 milioni di euro: secondo Fabrizio Romano il nuovo accordo potrebbe portargli lo stipendio a oltre 2 milioni annui, restando perfettamente nei paletti di Giuntoli.

Gatti è arrivato alla Juventus nell’estate 2022 dal Frosinone per 9 milioni di euro e si è velocemente imposto come cardine della difesa bianconera, prima con Max Allegri che ne ha esaltato le caratteristiche di guerriero, abile nella difesa bassa e alla lotta su ogni pallone, poi con Thiago Motta, che lo sta trasformando in un centrale moderno, capace di entrare in mezzo al campo in conduzione, smistare sugli esterni e di difendere con parecchi metri di campo alle spalle.