Douglas Luiz (lapresse)-spazioj.it
Il brasiliano era arrivato in pompa magna dalla Premier League ma fino ad ora non ha ancora inciso come ci si aspettava.
Dalla rivoluzionaria estate bianconera sono arrivati tanti volti nuovi che stanno contribuendo a cambiare completamente il volto della Juventus, a partire dalla guida tecnica, affidata a Thiago Motta. Michele Di Gregorio è stato ingaggiato soprattutto per la sua qualità nell’impostazione ma anche con le mani si è subito dimostrato all’altezza della maglia bianconera, mantenendo la porta inviolata durante le prime 6 partite di campionato, piegato solo da Marin dagli undici metri.
Tra le note più liete di questo inizio di stagione non possono non essere menzionati Francisco Coinceçao, espulso nell’ultimo match ma decisivo sia contro il Lipsia che con il Genoa, e Pierre Kalulu, arrivato tra lo scetticismo generale ma già elemento imprescindibile della difesa di Motta, sia per le sue qualità in fase difensiva sia per la sua bravura nel far uscire la palla con qualità dalla difesa.
Chi invece sta faticando ad imporsi nel nuovo sistema bianconero sono Teun Koopmeiners, ancora a secco in campionato ma apparso in ripresa dopo la difficile estate passata senza allenarsi, e soprattutto il brasiliano Douglas Luiz, fino ad ora decisivo solo in negativo. Per l’ex Aston Villa spunta una statistica da brividi.
Douglas Luiz, uno degli acquisti di punta della Juventus per la stagione 2024/25, sta deludendo fortemente le aspettative, lasciando molti fantallenatori con l’amaro in bocca. Arrivato con la fama di essere un centrocampista completo dopo le ottime prestazioni all’Aston Villa, il brasiliano non è riuscito a imporsi nel gioco della squadra guidata da Thiago Motta.
I numeri al Fantacalcio sono impietosi: Luiz ha registrato finora una media voto di appena 5,5 e una fantamedia di 5,25. Le statistiche evidenziano non solo una mancanza di costanza nelle prestazioni, ma anche un’influenza quasi nulla in fase offensiva. Zero gol, zero assist e un numero irrisorio di occasioni create lo rendono uno degli investimenti più deludenti per chi ha puntato su di lui in estate.
Nonostante Motta gli abbia dato più volte fiducia, il brasiliano non è riuscito a trovare il ritmo giusto né a integrarsi nel sistema di gioco del tecnico italo-brasiliano, che punta molto sul dinamismo e sulla velocità di manovra. Douglas Luiz è stato fino ad ora decisivo solo in negativo, causando due rigori di fila a pochi minuto dal suo ingresso sia contro il Lipsia che contro il Cagliari e mostrandosi spesso incapace di cambiare ritmo al suo gioco, apparso lento e compassato.
