Bremer resterà fuori fino al termine della stagione per l’infortunio: Motta svela il nome del possibile sostituto in difesa
La Juventus ha perso per l’intera stagione Gleison Bremer. Il difensore brasiliano è finito ko nella gara di Champions League contro il Lipsia e purtroppo il responso ha dato esito durissimo per il calciatore: lesione del legamento crociato per il centrale che dovrà quindi restare fermo per tutta la stagione.
Lunedì dovrebbe finire sotto i ferri, poi iniziare la lunga riabilitazione che lo riporterà in campo con ogni probablità direttamente nella prossima stagione oppure, in caso riuscisse ad accelerare i tempi, per il finale del campionato. Di certo c’è che l’assenza del brasiliano lascia una bella falla nella squadra di Motta.
Brener era infatti un leader della difesa e dell’intera Juve, un pilastro imprescindibile attorno al quale Motta aveva costruito la sua retroguardia, talmente blindata da avere ancora la porta imbattuta in Serie A. Accanto a Gatti c’è il solo Kalulu come calciatore di ruolo, un difensore che peraltro utilizzato sia a destra che al centro ha dimostrato il suo valore tanto che qualcuno al Milan si starà mangiando le mani per averlo ceduto troppo frettolosamente.
Ovviamente, però, Thiago Motta avrà altre soluzioni da provare per tappare questa falla almeno fino a gennaio, quando si riaprirà il mercato con la sessione invernale. Alla Continassa, infatti, sembrano decisi a non ingaggiare calciatori attualmente svincolati, piuttosto aspetteranno l’inverno per acquistare un nuovo centrale.
Le alternative nella rosa bianconera, senza voler pescare dalla Next Gen, sono Danilo e Cabal. Entrambi, infatti, sono adattabili al centro e probabilmente nelle prossime settimane vedremo questo tipo di soluzione. Nel frattempo, nella conferenza stampa pre partita di Thiago Motta andata in scena un’ora fa, l’allenatore ha dato altre due possibili ozpioni.
“Locatelli difensore centrale perché no, sarei il tecnico più felice del mondo” ha risposto a domanda precisa sul possibile utilizzo in quella porzione di campo dell’ex Milan. “Lo stesso Savona, perché no” ha poi aggiunto in riferimento al terzino destro fatto debuttare in Serie A proprio da Motta nelle scorse settimane.
“Sono cose – ha poi proseguito nella sua analisi – che devo vedere negli allenamenti e le vedremo in gara se funzioneranno” sottolineando come si tratti di un calciatore intelligente e quindi in grado di poter giocare anche in quella porzione di campo.
This post was last modified on 5 Ottobre 2024 - 19:07