La Juve con il Lipsia vince e convince. Gli uomini mandati in campo da Thiago Motta hanno fatto sognare i tifosi, ma c’è anche chi ha deluso: il commento al termine del match.
A Lipsia la Juve era consapevole di dover affrontare una squadra complicata, su un terreno difficile, davanti a uno stuolo di tifosi avversari agguerritissimi. Nonostante ciò, e nonostante l’arbitraggio e le difficoltà, con carattere, grinta e spirito di squadra, è arrivata la vittoria in rimonta.
Tre punti che hanno il sapore di essere molti di più. Sia per il modo in cui la squadra è riuscita a conquistarli. Sia per il loro peso in una classifica tutt’altro che semplice da scalare, dopo i cambiamenti nel format della massima competizione europea.
Ciò che emerge da una notte straordinaria è un gruppo da sogno, che ha saputo farsi carico delle difficoltà e reagire come solo una famiglia sa fare. Merito, senza dubbio, della mentalità di Thiago Motta, che ha fatto proseliti bianconeri, come è sotto gli occhi di tutti. Tranne per un giocatore, che nella partita di ieri sera è stato colpito da qualche critica.
Juve, è quasi tutto perfetto: il messaggio
La prestazione stellare messa in campo dalla Juventus ieri sera è stata vittima di imprecisioni arbitrarie e di piccole sbavature personali, che possono essere imputate a Douglas Luiz. A dirlo è Fabio Ravezzani sul proprio profilo X.
Il giornalista ed opinionista italiano ha così commentato la partita dei bianconeri:
Juve straordinaria, a tratti commovente. Brillante. Più forte di 9’ di recupero, Var a singhiozzo, arbitro e assistente (pessimi). Vlahovic (2 grandi reti), Kalulu e Fagioli i migliori. Conceicao segna un gol da favola. Mckennie inesauribile. Douglas Luiz unica nota stonata.
Non è la prima volta che il centrocampista brasiliano finisce nel mirino dei giornalisti. Ma ieri sera, ad aver collaborato ai commenti è stato il giocatore stesso che, appena entrato in campo, procura un rigore agli avversari dopo un tocco di mano in area di rigore.
L’intento del giocatore, di certo, era quello di proteggere il volto con il braccio. Ma l’esito non è stato dei migliori ed ha consegnato il secondo, momentaneo vantaggio dei padroni di casa, riscattato dalla seconda rete di Dusan Vlahovic e dal sigillo finale di Francisco Conceicao – al suo secondo gol in bianconero dopo quello di sabato scorso contro il Genoa.
L’approccio al campionato italiano non deve essere stato semplice per il numero 26 bianconero, che ha accusato di essere un pò in ritardo di condizione fino ad ora. L’episodio di ieri è solo una piccola parentesi, ma la voglia di Douglas Luiz resta quella di conquistare il calore dei tifosi a suon ottime di prestazioni.