Incredibile l’impresa che ieri sera la Juve ha compiuto sul terreno del Lipsia, ma è già tempo di pensare alla sfida contro il Cagliari. Per cui Thiago Motta potrà contare su un giocatore “perfetto”.
Una Juve stellare, a pieni punti nella classifica di Champions League, è rientrata in Italia con l’obiettivo Cagliari. I ragazzi di Thiago Motta sono chiamati a rispondere presente ai sardi all’ora di pranzo domenica, davanti ad un Allianz Stadium gremito di bandiere bianconere.
L’entusiasmo che la Vecchia Signora, ringiovanita e riaccesa, sta generando tra i tifosi di ogni età è evidente. E viene a buon diritto generato dalle prestazioni e dai risultati straordinari che sta ottenendo sul terreno di gioco.
Forse in pochi si sarebbero aspettati una Juventus subito così performante, convincente e divertente. I cambi sono stati parecchi, a cominciare dal gruppo in regia e dal diretto d’orchestra Motta, che ha saputo incarnare sin da subito il DNA bianconero e trasmetterlo a tutti i suoi giocatori.
Per non parlare dei nuovi arrivi: da Thuram a Koopmeiners e Douglas Luiz, da Conceicao a Kalulu e Nico Gonzalez, i bianconeri hanno creato una famiglia, così come espressamente voluta dal tecnico ex Bologna. Che ora si gode una scoperta davvero perfetta.
Aldilà degli infortuni e degli episodi che hanno condizionato notevolmente l’andamento della partita, c’è chi non è passato inosservato per merito della sua prestazione da lode. Si tratta di Pierre Kalulu. Il difensore centrale, in prestito dal Milan, non si è lasciato intimorire dal compito lasciatogli da Bremer a pochi minuti dall’inizio, e non ha sbagliato nulla.
A sottolineare la prestazione straordinaria del classe 2000 anche Federico Balzaretti. L’ex bianconero, ai microfoni di Prime Video, nel post Lipsia-Juventus ha commentato quanto di epico sia andato in onda alla Red Bull Arena da parte degli ospiti. Ma soprattutto si è complimentato con il loro numero 15:
La partita? La Juve l’ha voluta, è stata una gara veramente epica da parte dei bianconeri. Kalulu? Super colpo, è assolutamente perfetto per quello che chiede Motta.
Un giocatore atterrato a Torino in punta di piedi, accolto con poco calore da una tifoseria che sembrava dubitare delle sue potenzialità, ha reso giustizia alla grande voglia di Motta di averlo al suo seguito. E col l’allenatore brasiliano sembra aver trovato la sua dimensione, dopo una parentesi milanese a carenza di smalto.
Il francese aveva già dimostrato di poter vestire una maglia da titolare nell’undici bianconero. E lo stop forzato del compagno di reparto non è altro che un occasione per lui di dimostrare ancora di più quanto già fatto in questo avvio di campionato. Dove il rettangolo ha dato ancora una volta ragione a Thiago Motta.
This post was last modified on 3 Ottobre 2024 - 22:11