La Juve ritrova la rete e la vittoria contro il Genoa e si assicura il secondo posto in solitaria nella classifica. Ma ora bussa alla porta la Champions League: le idee di Thiago Motta contro il Lipsia.
La Juventus è pronta ad affrontare la sua seconda sfida di Champions League, dopo aver ritrovato il gol e la vittoria in campionato. Ed anche il suo numero 9 Dusan Vlahovic, che contro il Genoa ha messo ha segno una doppietta che fa salire a quota quattro il totale di reti messe a segno in questa stagione.
Ma Thiago Motta ha messo subito in guardia, e dopo il triplice fischio di un Luigi Ferraris a porte chiuse, la testa è subito andata alla prossima gara europea contro i Lipsia. I bianconeri ripartono dal 3-1 inflitto al PSV Eindhoven davanti ai propri tifosi e si candidano per fare due su due, in una competizione dove ogni punto conquistato è fondamentale.
Con le notti magiche, arriva anche il tempo di meditare sulla formazione da mandare in campo. Il tecnico della Vecchia Signora sembra avere finalmente a disposizioni più cambi fra i quali scegliere. E accanto ai titolari inamovibili, si prospetta qualche cambio a sorpresa. Una prassi a cui Thiago Motta ci ha ormai abituati.
Verso Lipsia-Juve: i ballottaggi in casa bianconera
Si parte dalla porta, dove sembrerebbe candidato alla maglia da titolare Michele Di Gregorio, a riposto nella sfida di sabato pomeriggio.
Per quanto riguarda il reparto difensivo, invece, qualche cambio è all’orizzonte, ma restano pochi dubbi. Kalulu, Gatti, Bremer e Cambiaso i prescelti per scendere sul rettangolo di gioco dal 1′. Resta a riposo Danilo, fresco di debutto da titolare contro il Genoa e difficilmente in prospettiva per il Lipsia. A riposo anche le leve più giovani – Savona, Cabal e Rouhi.
I dubbi più importanti riguardano senza dubbio il centrocampo. Ad un Locatelli decisamente imprescindibile, il tecnico bianconero potrebbe affiancare Douglas Luiz: il brasiliano scalpita per un ingresso da titolare e, da subentrato, ha dimostrato in queste prime gare di essere decisamente in crescita. In dubbio Khephren Thuram e Weston McKennie, nonostante le ottime prestazioni dello statunitense.
Sulla tre quarti sembrano vigere poche incertezze, ma anche una sorpresa. Accanto a Koopmeiners e Yildiz si fa spazio il nome di Francisco Conceicao: il portoghese è in fiducia dopo il primo gol con la maglia della Juve e vuole dimostrare di meritarsi fiducia e continuità. Panchina, dunque, per Nico Gonzalez. Mentre davanti non c’è alcun dubbio: è Dusan Vlahovic la scelta.