Thiago Motta (lapresse)-spazioj.it
Il tecnico ex Bologna studia alcuni stravolgimenti prima del delicato incontro di Champions contro il Lipsia.
Dopo tre partite di fila concluse senza reti, la Juventus guidata da Motta è tornata protagonista in Serie A con una convincente vittoria per 3-0 sul Genoa a Marassi. I bianconeri aggiungono così un altro tassello al loro cammino di crescita, iniziato quest’estate con l’arrivo del tecnico italo-brasiliano e una campagna acquisti di alto livello, orchestrata con abilità da Cristiano Giuntoli.
Nonostante gli zero gol incassati in campionato, la poca brillantezza nella metà campo offensiva ha attirato le critiche di media e tifosi, desiderosi di vedere in tempo zero una Juventus già scintillante e capace di mettere alle corde ogni avversario. Dopo la trasferta nel silenzioso Marassi, i bianconeri voleranno verso la Germania dove mercoledì affronteranno il pericolosissimo RB Lipsia, una squadra dalle caratteristiche per certi versi uniche: Thiago Motta potrebbe quindi optare per degli stravolgimenti in vista della notte europea.
Le notti di Champions sono le notti dei fuoriclasse, siano loro a correre su un prato o seduti su una panchina a bordocampo. Mercoledì la Juventus avrà un altro stress test per capire a che punto del percorso siano arrivati e verificare se quell’ottimo Thiago Motta sia già da annoverare tra i fuoriclasse della panchina.
Di fronte, i bianconeri si troveranno il Lipsia, squadra che del gruppo RedBull che, come da slogan della bevanda che sponsorizzano, ha letteralmente le ali ai piedi: per questo motivo, secondo Tutto Sport, Motta sta vagliando l’ipotesi di inserire dal primo minuto Khephren Thuram, uno dei pochi in rosa che ha una cilindrata simile a quella dei tedeschi.
I teutonici infatti sono una squadra difficilissima da affrontare, specialmente in casa, a causa del loro gioco fatto di continui rovesciamenti di fronte e attacchi alle spalle della difesa avversaria. A Lipsia, il concetto di gestione del possesso non è ancora arrivato: la squadra di Marco Rose vive in transizione, sfruttando la gamba di Sesko e Openda e la fantasia di Xavi Simons.
Sarà necessario quindi impattare bene la partita dal punto di vista fisico, visto che sono previsti numerosi duelli nella zona centrale del campo: in questa direzione andrebbe la scelta di Motta di affiancare a Manuel Locatelli, tenuto a riposo per 90′ contro il Genoa, proprio Khephren Thuram, uno dei calciatori più intensi che la Juventus ha in rosa, in modo da schermare la difesa e dare maggiore libertà a Koopmeiners sulla trequarti di mettere in moto tutti i suoi cavallil
This post was last modified on 30 Settembre 2024 - 17:46
