La Juventus non ha sbagliato contro il Genoa e ha vinto nettamente: un episodio tuttavia ha fatto molto discutere. Ecco la spiegazione di Marelli.
La Juventus, dopo tre gare finite in parità senza né segnare né subire, è tornata a vincere e l’ha fatto in maniera netta. Per il Genoa, che ha ospitato i bianconeri in uno stadio deserto dopo i disordini del Derby della Lanterna in Coppa Italia, continua il periodo complicato in termini di risultati. La gara per gli uomini di Thiago Motta è andata in crescendo, ma c’è anche stato un episodio che ha fatto discutere tantissimo.
La Juventus ha fatto un primo tempo un po’ sottotono in casa del Genoa, ma nella ripresa è riscesa in campo con un piglio sicuramente diverso. Il tecnico ha apprezzato tanto l’atteggiamento dei suoi e si è così potuto godere sia la doppietta di Dusan Vlahovic sia il primo gol con la maglia della Juve di Francisco Conceicao.
L’unico neo è stato un brutto intervento subito da Nico Gonzalez che, fortunatamente, non ha avuto conseguenze tanto che l’argentino è rimasto in campo fino al 62′ quando al suo posto è subentrato proprio Conceicao. L’attaccante ha preso una brutta botta 27esimo minuto da parte di Frendrup ma la decisione arbitrale è stata quella di ammonire solamente il giocatore del Grifone.
Marelli spiega l’episodio di Frendrup-Nico Gonzalez
Come di consueto ai microfoni di DAZN, Luca Marelli ha spiegato la decisione presa dall’arbitro Andrea Colombo per un episodio tanto discusso: “Frendrup entra nettamente sul pallone e poi colpisce la gamba di Nico Gonzalez. In queste circostanze si punisce con il giallo, se non avesse preso il pallone sarebbe stato rosso“. Motivo evidentemente questo per il quale anche il VAR non è intervenuto.
La decisione ha comunque scatenato l’ira dei tifosi della Vecchia Signora sui social. Anche perché l’azione è stata paragonata immediatamente a quanto è accaduto nella serata di ieri in Milan-Lecce quando per un fallo molto simile di Bartesaghi.
In ogni caso, l’episodio non ha inciso sul risultato. La Juve ha ottenuto comunque la vittoria. E con il secondo tempo ha avuto il pallino del gioco praticamente sempre. Ha rischiato poco e Perin è stato chiamato in causa solamente su un tiro insidioso di Pinamonti. Da un possibile 1-2 all’89’, la Juventus ha rimesso il piede sull’acceleratore e ha chiuso i giochi con il gol di Conceicao all’89’.