Guai in vista per l’ex giocatore della Juventus, che sarebbe finito nel mirino degli inquirenti a seguito di una grave denuncia dopo un avvenimento ai danni di un minorenne: cosa è successo.
Mentre la Juventus di Thiago Motta deve fare i conti con i crescenti impegni sul campo, l’universo bianconero viene nuovamente investito da una notizia che sconvolge ogni equilibrio. La colpa, questa volta, non è da imputare al campo o a qualche infortunio last minute. Nonostante una formazione non ancora al completo dovrà farsi trovare pronta per la trasferta contro il Genoa.
Sembra, infatti, che il nome della Vecchia Signora sia destinato a finire molto spesso nell’occhio del ciclone. Anche quando il club non è direttamente coinvolto. Ed oggi si è verificato proprio ciò, dopo quanto era già accaduto negli scorsi giorni con protagonisti i fratelli Elkann ed il presidente Ferrero.
A dare la notizia sono i tabloid esteri, che hanno fatto serpeggiare lo stupore fra i tifosi bianconeri. La notizia, infatti, coinvolge un ex bianconero, denunciato a causa di un grave fatto contro un minorenne.
Denuncia per l’ex Juventus: il fatto
Corrono voci, ancora da verificare. Ma secondo quanto riportato da Globo Esporte, l’ex giocatore di Juventus, Fiorentina e Inter, Felipe Melo, si sarebbe reso protagonista di un’aggressione ai danni di un ragazzo minorenne. A sporgere denuncia una donna, testimone dell’incredibile avvenimento.
Anche la polizia avrebbe confermato quanto accaduto: il centrocampista brasiliano, domenica sera nella città di Rio de Janeiro, avrebbe chiesto ad un piccolo tifoso 15enne, sceso in strada con i suoi cani, per quale squadra tifasse. Il ragazzo ha risposto che era un tifoso del Botafogo e il calciatore ha reagito male:
Mio figlio ha dovuto fare qualche passo indietro, mentre Melo è stato trattenuto da un altro uomo, che temeva un’aggressione fisica.
Queste le parole di Vanessa Cruz, madre del giovane che è stato aggredito. La polizia ha poi aggiunto che prenderà del tempo per raccogliere le dichiarazioni di tutte persone coinvolte. L’intenzione è quella di condurre un’indagine per chiarire i fatti, già chiariti nella denuncia presentata in una stazione di polizia a Barra da Tijuca, un quartiere di Rio.
41 anni, ancora in forza al Fluminense: non si arrende Felipe Melo, da poco abbandonato lo stop forzato dopo un infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fuori tutta l’estate. Nonostante ciò, solo qualche spezzone di gara da protagonista per lui, vissuti in un periodo tutt’altro che semplice per la squadra di Rio de Janeiro, terzultima in piena zona retrocessione.
Una situazione complicata ma che non giustifica quanto accaduto pochi giorni fa. E ora tutti attendono l’epilogo di questa triste vicenda.