Il centrocampista bianconero ha parlato alla vigilia dell’esordio in Champions League, ecco cos’ha detto sulla scorsa stagione.
La Juventus si prepara al ritorno in Europa dopo l’assenza della passata stagione. I bianconeri vengono dal pareggio al Castellani di Empoli, ma vogliono subito cambiare marcia per cominciare nel migliore dei modi il cammino in Champions League. Molti giocatori faranno il loro debutto in questa competizione, ma anche Thiago Motta, che ha vinto la Champions da giocatore ma non l’ha mai affrontata da allenatore.
Se per alcuni c’è l’emozione di esordire nella massima competizione europea, per altri c’è quella di potersi riscattare sfruttando un palcoscenico importantissimo. La nuova Juve è giovane, ma dispone di tante pedine importanti ed esperte che possono dare ancora tanto a questa squadra.
Tra questi c’è sicuramente Manuel Locatelli, che con Motta vuole fare il salto definitivo per la sua carriera. Il centrocampista viene da una stagione molto complicata e, in generale, da un triennio al di sotto delle aspettative. Ne ha parlato in conferenza stampa, a poco più di 24 ore dalla sfida delicata contro il PSV.
Locatelli ha chiarito subito quanto sia mancata questa competizione ad una squadra come la Juventus, che ha bisogno di vivere certe emozioni insieme ai suoi tifosi. Il centrocampista è pronto ad essere protagonista: “Sono uno dei giocatori che è qui da più tempo e devo dare l’esempio. Siamo un gruppo giovane, che ha voglia di fare, così è più facile dire le cose”.
Sta nascendo un nuovo centrocampo nella Juventus, ecco cosa pensa Locatelli: “Abbiamo preso giocatori forti, con tanta qualità ed esperienza. Abbiamo caratteristiche diverse, ma ci troviamo bene insieme”, e ancora “Io mi trovo bene con l’occupazione degli spazi, con i movimenti e con il voler dominare la partita. La stagione è appena iniziata e bisogna concentrarsi sul lavoro quotidiano”.
Sulla Nazionale: “Sicuramente è un obiettivo, ma sono concentrato sul club perché tornare a giocare ad alti livelli qui dev’essere l’obiettivo principale”. Nella nuova Juventus, Locatelli, può avere un ruolo diverso rispetto alle scorse stagioni e insieme agli altri centrocampisti può fare un grande lavoro, ma anche nell’Italia di Spalletti potrebbe avere spazio.
Locatelli si sente bene, ma è consapevole delle difficoltà della scorsa stagione: “Non dipende tutto da me, ma so di aver fatto un anno difficile l’anno scorso. Non mi nascondo. Quest’anno mi sono focalizzato subito sul lavoro per migliorarmi e ne ho parlato subito con il mister. Stiamo lavorando bene”.
Sull’Empoli: “Non volevamo questo risultato, c’è rabbia, ma adesso è un capitolo chiuso. Pensiamo alla partita di domani, perché è speciale ed è la prima in Champions League di quest’anno, davanti ai nostri tifosi. Dev’essere un punto di partenza”.
Locatelli è pronto a questa nuova sfida e non vede l’ora di ripartire dal lavoro svolto. Il centrocampista conosce i rischi della partita e della stagione, ma si è detto pronto a vivere questa gara contro il PSV per conquistare i tre punti.
This post was last modified on 16 Settembre 2024 - 15:14