L’ex Juventus non ha dubbi: “Il mio rimpianto più grande”, tifosi spiazzati.
Tanti sono i giocatori che negli anni hanno indossato la maglia della Juventus. Tra coloro che hanno lasciato il segno e chi, invece, avrebbe voluto ma senza avere successo. Nella seconda categoria rientra Mattia Caldara. Acquistato dalla Juventus nel gennaio 2017 versando 19 milioni di euro nelle casse dell’Atalanta, è sbarcato a Torino solo 18 mesi dopo poiché i bianconeri hanno deciso di lasciarlo in prestito ai bergamaschi. Alla Vecchia Signora, però, il difensore non ha avuto la fortuna sperata.
A Torino, di fatto, il classe 1994 – speranzoso di diventare un giorno leader della difesa dopo un apprendistato con Barzagli e Chiellini – è stato solo una meteora. Esattamente un mese dopo il suo arrivo nel capoluogo piemontese, infatti, il difensore è stato ceduto al Milan in un maxi scambio che ha coinvolto anche Higuain affinché si concretizzasse il ritorno di Bonucci in bianconero. Riguardo la sua esperienza (mancata) con la casacca bianconera, è tornato a parlare il nuovo difensore del Modena.
Di seguito le parole di Mattia Caldara sulla Juventus. “Ho probabilmente due rimorsi. Il primo è quello di non aver giocato con la Juventus. In quella rosa c’erano giocatori incredibili“.
Il secondo rimorso del difensore è stato quello non essere riuscito a dare ciò che voleva al Milan anche a causa dei tanti infortuni. “Appena arrivato ho subito un infortunio al tendine d’Achille”.
This post was last modified on 12 Settembre 2024 - 23:24