Alisha Lehmann, attaccante della Juventus Women, ha rilasciato una doppia lunga intervista dove ha aperto un dibattito importante
E’ arrivata in estate e ha da subito lasciato un impatto importante a livello mediatico. Alisha Lehmann è la calciatrice più seguita sui social con oltre 27 milioni di followers complessivi, 17 dei quali solamente su Instagram. Qualsiasi cosa dica online farà chiaramente rumore. E’ a tutti gli effetti un’influencer del calcio, nonostante il suo obiettivo più grande sia quello di vincere sul campo.
A 25 anni ha deciso di trasferirsi alla Juventus, proprio come il suo fidanzato Douglas Luiz, che potrebbe esordire da titolare in bianconero proprio nella gara con l’Empoli in programma domani, 14 settembre. Insieme al centrocampista brasiliano hanno vissuto in Inghilterra all’Aston Villa, prima di decidere di spostarsi in Italia e vivere insieme questa nuova avventura.
Alisha Lehmann si racconta: la lunga intervista della super calciatrice
Nel corso della doppia intervista rilasciata questa mattina, sia alla Gazzetta dello Sport, che a Repubblica, la Lehmann ha avuto modo di raccontarsi e di portare avanti alcune sue battaglie importanti. In primo luogo l’attaccante ha spiegato il perché abbia scelto proprio la Juventus: “Penso che sia stata la decisione migliore. E’ un grandissimo club e se la scegli è perché vuoi vincere”.
Alisha ha poi parlato dell’incredibile accoglienza ricevuta: “Non sono una star, sono una persona normale, ma quando la fama è tanta la gente ti aspetta. Vivo una vita normale, vado a casa, cucino, faccio le stesse cose di tutti”. Sul paragone con CR7 per la potenza mediatica ed economica dei suoi post su Instagram ha dichiarato: “Se sono la sua versione al femminile in questo senso? Ci provo. Sei una calciatrice, ma puoi anche mostrare la tua vita e promuovere il calcio femminile che ha ancora molta strada fa fare”.
Proprio sul tema ha poi aggiunto: “Penso che abbia più bisogno di aiuto fuori dal campo, non ci sono molti grandi club come Juventus, Roma, Inter e Milan”. Sul suo ruolo da calciatrice e non influencer si è voluta soffermare: “Finalmente hanno capito che io sono una giocatrice prima che un personaggio social. Gioco della Juventus. Do il massimo sul campo e su Instagram sono entrata la prima volta a 17 anni, ho iniziato perché lo facevano i miei amici. Sono felice del successo se può incoraggiare le donne a giocare a calcio”.
Nella lunga intervista, infine, un passaggio anche su Douglas Luiz: “Il nostro obiettivo è di non parlare tanto di calcio in casa. La parità retributiva? A tutti piacerebbe, spesso dico a Douglas, dopo l’allenamento, che così non è giusto. Facciamo lo stesso lavoro ma lui guadagna centomila volte più di me. E’ una cosa che mi tocca perché sono una donna. Ovviamente la strada che dobbiamo percorrere è questa, ma ci vorrà ancora tanto tempo”.