Teun Koopmeiners ha definitivamente cancellato Federico Chiesa: il gesto eclatante dell’olandese lascia senza parole, ecco cosa ha fatto
Teun Koopmeiners è stato uno degli ultimi acquisti della Juventus nella sessione estiva di mercato. L’olandese è arrivato a Torino dopo una lun ghissima trattativa con l’Atalanta, nella quale non è mancato un vero e proprio braccio di ferro dello stesso calciatore con il club orobico.
Addirittura l’olandese ha forzato la mano fino ad inviare certificati medici a raffica pur si non allenarsi più a Zingonia né a giocare con gli ormai ex compagni di squadra. Una situazione che gli ha anche fatto saltare la Supercoppa Europea contro il Real Madrid, scatenando le ire di mister Gasperini.
Koopmeiners voluto fortemente da Thiago Motta ma anche da Giuntoli, con il footbal director bianconero che voleva l’ex AZ Alkmaar già ai tempi in cui era dirigente del Napoli. E l’olandese – che il tecnico bianconero vuole utilizzare dietro il centravanti nel 4-2-3-1 come vero e proprio incursore – ha già debuttato con la nuova maglia bianconera.
Nell’ultima settimana, proprio per farsi trovare pronto il prima possibile e per entrare nei meccanismi della squadra, Koopmeiners si è allenato alla Continassa con grande intensità, passando quasi più tempo sui campi di allenamento che in hotel, lì dove ancora vivere.
L’olandese, però, a breve andrà a vivere nella nuova dimora scelta insieme alla moglie per il soggiorno in Piemonte. La coppia, come residenza, ha scelto il centro storico e quindi un appartamento sotto la Mole. E, grande curiosità, l’abitazione è quella lasciata libera da Federico Chiesa, fresco di trasferimento al Liverpool.
Quasi un passaggio di consegne tra il vecchio ed il nuovo idolo dei tifosi bianconeri. Ed un avvicendamento anche in campo anche se non proprio nello stesso ruolo. Se Chiesa, infatti, occupava la fascia sinistra di campo, Koopmeiners giocherà in posizione decisamente più centrale, dietro il centravanti.
Di certo, però, c’è che il talento olandese avrà il compito di sostituire l’esterno della Nazionale nel cuore dei tifosi. Un compito non così arduo, visto come ha abituato gli orobici nelle scorse stagioni.