Nicolò Savona è l’ultimo calciatore giovane che sta incantando alla Juve: un altro club avrebbe voluto il terzino, svelato il retroscena
La Juve dei “giovani” va come un treno. Thiago Motta, fin dal suo arrivo a Torino, ha spiegato a tutta la rosa un concetto che reputa fondamentale: gioca solo chi merita. E le prime scelte nelle tre giornate di cmpionato disputate sono lo specchio fedele dei pensieri dell’allenatore.
Nessun peso al calciatore titolare indiscusso fino alla scorsa stagione o, comunque, al “nome di grido” che deve giocare per la sua esperienza. Il lavoro alla Continassa è fondamentale per l’ex Bologna: da qui la scelta a sorpresa di puntare su Mbangula all’esordio contro il Como. Ed il belga, sulla trequarti, ha incantato con gol ed assist nel 3-0 rifilato ai lariani.
Una scelta indovinata proprio come quella di Savona, preferito addirittura a Danilo, una sorta di totem della Juve, capitano indiscusso del club bianconero. Anche in questo caso, con il brasilino in panchina, si è rubato la scena il giovanissimo calciatore cresciuto nella Next Gen. Scelta indovinata ancora una volta perché Savona – recentemente convocato nell’Under 21 italiana – è andato in gol contro il Verona.
Juve, un club voleva Savona: ecco la rivelazione
Savona, quindi, destinato a diventare il nuovo calciatore lanciato dal settore giovanile bianconero ad esplodere in prima squadra: sarebbe solo l’ultimo di un lungo elenco che comprende anche il già citato Mbangula ma anche Fagioli che ormai è un decano della squadra bianconera, tornato titolare dopo aver scontato la squalifica.
E proprio le qualità di Savona hanno avevano attirato le attenzioni di altri club. La rivelazione arriva da Guido Angelozzi, direttore dell’area tecnica del Frosinone, che ha rilasciato in conferenza stampa una vera e propria ammissione. “Ho un ottimo rapporto con la Juve” ha ammesso siegando anche l’operazione Pecorino, calciatore delle giovanili bianconere arrivato in Ciociaria.
“Abbiamo preso lui – ha sottolineato – ma la Juventus si è messa a disposizione fin da subito. Avevamo scelto dei calciatori che però giocano in Serie A, volevo Savona ma in questo momento è titolare in bianconero. Avrei voluto anche Hasa ma è dura se c’è di mezzo il massimo campionato” ha ammesso.
In una sorta di sliding doors, quindi, è cambiata la carriera di Savona con l’avvento di Thiago Motta in panchina. E chissà che ben presto non diventi un vero e proprio pilastro della formazione bianconera.