Thiago Motta può già sorridere: dopo il primo posto ed i sette punti in tre gare, arriva un’altra buona notizia per il tecnico
Sette punti in tre gare, primo posto in classifica in coabitazione con Inter, Udinese e Torino per una partenza davvero sprint che forse nessuno si aspettava soprattutto dopo il precampionato dei bianconeri. Sconfitte con Norimberga ed Atletico Madrid, il pari con il Brest: questi i risultati agostani della Juve che naturalmente era ancora in fase di rodaggio.
Thiago Motta ha però lavorato alacremente anche con una rosa incompleta almeno dall’inizio della stagione: gli acquisti, infatti, sono arrivati a campionato già iniziato con Conceiçao e Nico Gonzalez addirittura pochi giorni fa insieme a Koopmeiners.
Ed i tre sono stati gettati subito nella mischia da Thiago Motta nello 0-0 di ieri contro la Roma: i primi due punti persi dai bianconeri in questo campionato. Una gara, quella contro i giallorossi, che non ha confermato quanto di buono visto nelle prime due gare dai bianconeri.
Ed ora la pausa per le nazionali: quasi salvifica per Thiago Motta che può ora lavorare alla Continassa in vista del primo tour de force che arriverà subito dopo la sosta. Forse anche per questo non c’è tempo da perdere: da qui la decisione di Thiago Motta di non concedere giorni di riposo al gruppo.
Juve, buone notizie per Motta: ecco cosa sta accadendo
L’allenatore già oggi ha dato appuntamento ai calciatori alla Continassa per la ripresa degli allenamenti. E probabilmente saranno analizzati al video anche gli errori di ieri sera, con Motta – da perfezionista qual è – che indicherà ai calciatori tutto ciò che non è andato bene.
Nel centro sportivo bianconero, ovviamente, non vi saranno i nazionali impegnati con le rispettive selezioni e già partiti per raggiungere le destinazioni. Le buone notizie per Thiago Motta, però, arrivano proprio in questo frangente. Rispetto alle consuetudini, infatti, la Continassa non si è svuotata.
La Juventus, che notoriamente fornisce alle nazionali la quasi totalità della prima squadra, stavolta paga dazio in maniera molto minore: tantissimi i calciatori che infatti resteranno a disposizione dell’allenatore per le prossime due settimane. A partire proprio dai nuovi: Kalulu, Koopmeiners, Douglas Luiz e Conceiçao non sono stati convocati dalle rispettive selezioni e potranno quindi sfruttare i prossimi giorni per rimettersi in pari con i compagni e capire meglio i meccanismi di gioco della squadra.
A Torino resteranno anche Di Gregorio e Locatelli, non chiamati da Spalletti, e Bremer che non è stato convocato dal CT del Brasile mentre Vlahovic ha chiesto alla sua nazionale di essere esentato dai prossimi impegni. Ed a Torino resteranno anche Thuram e Weah, alle prese con il recupero dai rispettivi infortuni. Insomma, ben 10 calciatori: una squadra intera.