Mercato Juve, Giuntoli alza bandiera bianca: doccia fredda per Motta

Archiviati i sorteggi di Champions League, la Juve torna a pensare al mercato a poche ore dalla sua chiusura. Giuntoli tenta il colpo in extremis, ma Motta deve rinunciarci: sfuma l’arrivo.

Un pomeriggio movimentato per la Juventus, protagonista degli addi di Federico Chiesa e di Mattia De Sciglio – il primo, ufficialmente un giocatore del Liverpool, ed il secondo, giunto ad Empoli. Ma anche dei sorteggi della nuova Champions League, che hanno regalato ai bianconeri qualche insidia. Lilla, Stoccarda e Aston Villa si aggiungono a Manchester City, Lipsia, Bruges e Benfica.

Non terminano qui, però, i nodi da sciogliere per la dirigenza della Vecchia Signora, che dopo la cavalcata di queste calde settimane estive, non molla la presa nelle ultime ore di mercato. I tifosi aspettano la sorpresa finale da parte di Cristiano Giuntoli per Thiago Motta, non sazi dell’arrivo di Teun Koopmeiners, dopo giorni estenuanti di attesa.

Ma le novità che giungono dal fronte Continassa, e dall’estero, non sembrerebbero essere quelle sperate. E così il tecnico bianconero può dire addio all’ultimo obiettivo di mercato, per lavorare con una squadra ormai più che ultimata.

Juve, è addio all’idea di Giuntoli

Secondo quanto rivelato da Sky Sport, il Manchester United sarebbe in procinto di raggiungere un accordo sia con la Juventus che con il Chelsea per il suo Jadon Sancho, a cui adesso spetta decidere dove giocare, anche se il giocatore sembrerebbe preferire la Premier League.

Mercato Juve, Giuntoli alza bandiera bianca: doccia fredda per Motta
Juve: la pista Sancho si allontana, le ultime -(LaPresse)- SpazioJ.it

La Juve, tuttavia, non ha intenzione di lasciare andare via così facilmente Sancho, nonostante le ore che scorrono sulle lancette e le difficoltà che incombono dall’Inghilterra. L’esterno del Manchester United, ormai da settimane nel mirino dei bianconeri, sembrava essere destinato a vestire la maglia del club torinese dopo la partenza di Chiesa.

Eppure, si complica la pista per l’inglese classe 2000, nonostante l’interesse costante. Le ragioni sembrerebbero dover essere imputate ai costi dell’operazione, giudicati troppo alti dal Football Director ed il resto della dirigenza zebrata. Che si dice comunque soddisfatta del calciomercato realizzato sino ad oggi, con cui la Vecchia Signora è riuscita a rivoluzionare la propria rosa mettendo a segno quasi tutti gli obiettivi nel mirino.

A far dirottare l’operazione sembrerebbero esserci anche le mancate cessioni di Arthur Melo (per il quale sembrerebbe essere forte adesso l’interesse last minute del Napoli) e di Filip Kostic, che avrebbe rifiutato alcune proposte provenienti da campionati esteri pur di rimanere a Torino.

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