Continuano le difficoltà nel mercato in entrata della Juventus: Commisso sembra sul punto di far saltare l’affare, complici forse le pressioni dell’ambiente.
Il calciomercato estivo della Juventus si sta rivelando un percorso ricco di ostacoli e sfide. Dopo un inizio promettente, con gli acquisti di Douglas Luiz e Michele Di Gregorio già nelle prime settimane di luglio, il club bianconero ha dovuto affrontare difficoltà significative nel piazzare i giocatori in esubero, rendendo più complicata la realizzazione delle ulteriori operazioni in entrata.
L’inizio della campagna acquisti aveva fatto ben sperare i tifosi, soprattutto con l’arrivo di Khephren Thuram dal Nizza, costato 25 milioni di euro. Il centrocampista francese è stato scelto per rinforzare un reparto che – durante il ciclo Allegri-bis – aveva mostrato segni di debolezza. L’acquisto di Thuram è stato visto come un passo importante per riportare stabilità e freschezza al centrocampo bianconero.
Nonostante l’inizio incoraggiante, il mercato della Juventus ha subito una battuta d’arresto a causa delle difficoltà nel vendere alcuni giocatori con ingaggi elevati, tra cui Federico Chiesa e Arkadiusz Milik. Questi contratti pesanti hanno complicato il lavoro di Cristiano Giuntoli, rendendo difficile completare le cessioni necessarie per finanziare nuovi acquisti. Oltre alle difficoltà economiche, potrebbero esserci nuovi problemi per Giuntoli: Commisso sembra intenzionato a far saltare l’affare Nico Gonzalez.
Negli ultimi giorni, tutti i principali media hanno dato per fatto l’affare Nico Gonzalez, pronto a lasciare Firenze per accasarsi alla Juventus dopo un triennio tra luci e ombre. Alla Fiorentina sarebbe stato corrisposto un indennizzo di circa 30 milioni che la Viola avrebbe reinvestito per prelevare Gudmundsson e formare così una trequarti da sogno con il Flaco Colpani.
L’edizione Fiorentina de “La Nazione” però lancia una clamorosa indiscrezione: non ci sarebbe alcun principio di accordo tra Fiorentina e Juventus, anzi “al momento nessun club si sarebbe fatto sotto con i 30 milioni di euro che chiede la viola” scrive il quotidiano. Commisso sarebbe quindi sul punto di far saltare un affare che viene invece dato per fatto.
Dovesse realmente saltare Nico, i piani della Juventus si complicherebbero ulteriormente, data la grande difficoltà riscontrata da Giuntoli nel chiudere esterni offensivi adatti al gioco di Thiago Motta. Potrebbe quindi esserci spazio per un clamoroso dietro front riguardo Federico Chiesa, che potrebbe essere reintegrato in rosa e utilizzato nonostante il contratto in scadenza.
Una dinamica a cui in Italia non siamo abituati ma che all’estero è pura normalità.