L’agente di Allegri non si nasconde ed esce allo scoperto con un accusa pesantissima in merito ad una professione nata grazie al tecnico
La stagione 2023/2024 si è rivelata difficile per la Juventus, con Massimiliano Allegri alla guida. Dopo il suo ritorno sulla panchina bianconera nel 2021, il legame tra il tecnico e la società si era progressivamente deteriorato. Nonostante i successi passati, il rapporto era ormai logorato e non riusciva più a rinvigorire la squadra come nei tempi d’oro.
Allegri, che aveva guidato la Juventus a numerosi trofei durante i suoi precedenti anni con il club, ha visto il suo operato diventare sempre più controverso. Le difficoltà della stagione corrente hanno accentuato le critiche nei suoi confronti, sia da parte dei tifosi che dei media.
In particolare, il suo stile di gestione, caratterizzato da atteggiamenti scenici e reazioni emotive in panchina, ha attirato una valanga di critiche sui social media, oscurando spesso i risultati sul campo.
Il tecnico, al momento senza una panchina per la prossima stagione, è alla ricerca di una nuova opportunità in un club di livello: la sua carriera, costellata di successi e polemiche, si trova ora a un bivio. Le recenti accuse mosse dal suo agente, amplificano le incertezze sul suo futuro nel mondo del calcio ma anche la volontà di zittire chi, nel corso della propria vita, ha diffamato il tecnico toscano.
Branchini non ci sta e difende Allegri contro le critiche e accuse
Giovanni Branchini, vice di Massimiliano Allegri, è intervenuto sul canale YouTube dell’ex difensore Fulvio Collovati dove ha parlato di come alcune figure si sono scontrate contro il tecnico ex Juve: “Molte persone si sono inventate una professione con le critiche di Allegri“.
Le dure parole di Branchini sembrano, senza ombra di dubbio, far riferimento a Lele Adani che, nel corso dell’avventura di Allegri a Torino, ha lanciato parecchie frecciatine al tecnico toscano, considerandolo non all’altezza di allenare una squadra come la Juventus.
Continua l’allenatore nell’intervista: “Dei personaggi nelle critiche ad Allegri hanno trovato una popolarità che forse non avrebbero trovato” – facendo sempre riferimento alle dure parole che il tecnico ha dovuto subire nel corso della scorsa annata via social.
Giovanni Branchini inoltre, ha spiegato come il ciclo di Allegri alla Juventus sia giunto al termine per via di un organico con il quale, il tecnico, non poteva fare di più; per questo motivo, l’addio tra le parti è stato reciproco.