Dal PSG alla Juve, rivelazione a sorpresa: “Il jet per Torino era già pronto”

Il giocatore esce allo scoperto e le sue parole riportano ad un eventuale trasferimento alla Juve però saltato in favore di un rinnovo.

La Juventus prepara il terreno per quello che sarà il prossimo campionato di Serie A con un nuovo tecnico sulla propria panchina e nuovi giocatori che si uniranno a quelli attuali grazie al calciomercato che tra poco sarà ufficialmente aperto. Intanto si ripercorrono però anche colpi del passato saltati e non. Tra questi troviamo un trasferimento di un giocatore che all’ultimo è stato bloccato per via di una decisione presa dal proprio club.

Il giocatore in questione è il giocatore francese del Paris Saint-Germain Layvin Kurzawa. Il difensore francese si trova al club parigino da tanto tempo ormai e a luglio sarà ufficialmente svincolato e senza squadra. La voce di mercato che lo accostava alla Juve però non è di questi giorni, bensì arriva dal 2020. Ora infatti il difensore 31enne non ha tante estimatrici, ma anni fa la sua appetibilità era certamente più alta di ora. Tra i club che lo volevano troviamo proprio la Juve, ma tutto saltò proprio alla fine; le parole del giocatore.

Kurzawa era già pronto per volare a Torino, il PSG però lo bloccò

Il giocatore ex Monaco e Fulham è uscito allo scoperto parlando di un suo probabile trasferimento alla Juve del passato. Però tutto si fermò perchè il club parigino decise di trattenerlo, offrendogli un nuovo rinnovo di contratto. Da lì le cose per il difensore francese non sono andate per il meglio, la rosa parigina diventava sempre più competitiva e per lui c’era sempre meno spazio in mezzo a tanti grandi nomi. Tuttavia le somme offerte dal club erano irrinunciabili per lui e oggi, a distanza di quattro anni, torna a parlare del fatto a Media Carré:

Kurzawa, le parole dell'ex PSG sulla Juve
Kurzawa e il mancato trasferimento alla Juve – Lapresse – Spazioj.it

Non ho capito il perché di quel rinnovo. Ero a casa e in quel momento saltò un trasferimento alla Juventus. Il jet era pronto per Torino e il mio vecchio agente mi chiamò per dirmi che il Paris Saint-Germain voleva prolungarmi per quattro stagioni. Mi chiedo cosa fosse successo ma ovviamene non potevo dire di no: come potevi rifiutare un contratto in cui ottenevo un aumento? In quel momento avevo giocato alcune partite e quel contratto offriva a me e ai miei figli stabilità. Pensavo di poter riconquistare il mio posto. Certo, avessi nuovamente la possibilità di scegliere non accetterei.

Così afferma l’ormai ex PSG che a luglio non sarà più parte del club e forse, ora, prova anche un po’ di rabbia per quell’affare saltato che poteva donargli una nuova vita calcistica.

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