Dopo lo scambio con l’Aston Villa per Douglas Luiz, la Juventus potrebbe fare la stessa operazione per arrivare all’esterno
Lavori in corso in casa Juventus. Per Giuntoli c’è tanto da fare, in entrata e in uscita. Nelle ultime ore è stata definita la prima importante operazione: l’acquisto di Douglas Luiz dall’Aston Villa, uno dei migliori centrocampisti al mondo. Tutto confermato: Iling-Junior e Barrenechea più 25 milioni. Un affare da 10 e lode quello dei bianconeri, che riescono così a portare a Torino un giocatore di altissimo livello, perfetto per lo stile di gioco di Thiago Motta. Ma non è finita qui, anzi: c’è ancora tanto, tantissimo da fare.
I prossimi obiettivi della Juventus sono chiari: Calafiori e Di Lorenzo per la difesa, Koopmeiners o Thuram per il centrocampo e almeno un nuovo esterno d’attacco. Prima di comprare ancora, però, c’è bisogno di vendere. Oltre alla questione Rabiot, col quale ancora non si è arrivati ad una decisione in merito al rinnovo (l’offerta bianconera è ferma ai 7,5 milioni), Giuntoli deve piazzare altri esuberi: McKennie, Kean e… Federico Chiesa. Ed è proprio l’azzurro che potrebbe aiutare la Juve a sbloccare un affare.
Scambio fra Juventus e Manchester United: Chiesa in Inghilterra
Per la ricerca di un nuovo esterno offensivo, Giuntoli ha da tempo dato un occhio in casa Manchester United. In lista ci sono due calciatori che piacciono particolarmente: Mason Greenwood e Jadon Sancho, entrambi di rientro dai prestiti rispettivamente da Getafe e Borussia Dortmund. Una cosa però è certa: non resteranno e per questo la Juve vuole approfittarne.
Giuntoli ha da tempo incassato il sì di Greenwood, anche se all’inglese non dispiacerebbe restare in Spagna. Il problema vero però sono i 40-50 milioni chiesti dal Manchester United per la cessione. Ecco quindi la possibile svolta: come ipotizza la Gazzetta dello Sport, i bianconeri potrebbero giocarsi la carta Chiesa per arrivare ad un accordo. Federico piace molto ai Red Devils, anche loro in cerca di un nuovo esterno d’attacco. Difficile pensare ad uno scambio secco perché i due giocatori hanno valutazioni diverse, ma il cartellino dell’italiano potrebbe diminuire le richieste dello United. Al momento è solo un’idea che però potrebbe diventare concreta nelle prossime settimane.
Molto dipenderà dall’Europeo e anche dalla volontà dello stesso Chiesa. Con un contratto in scadenza a giugno 2025, il giocatore e la società stanno seriamente prendendo in considerazione l’idea di separarsi. Ci sono delle opzioni in Italia, in particolar modo Napoli e Roma (avrebbe già avuto un colloquio con De Rossi) ma attenzione anche al Bayern Monaco che ha mostrato interesse dei recente. L’opzione Manchester United potrebbe essere molto affascinante.