Clamorosa l’ipotesi che vedrebbe il serbo ed altri compagni fuori dalla competizione continentale prima della fine della fase a gironi
Nei giorni scorsi non sono arrivate ottime notizie dal ritiro della Serbia per la Juventus: Filip Kostic infatti ha rimediato, nel corso della sfida contro l’Inghilterra, una lesione al legamento collaterale del ginocchio destro, una defezione che lo terrà lontano dai campi per almeno due settimane. Questo il report dello staff medico della Nazionale serba.
Ma a Kostic potrebbe aggiungersi anche Dusan Vlahovic, arrivato all’Europeo sulla scia dei 18 gol e 3 assist messi a referto in stagione e che non ha particolarmente brillato nell’unica partita disputata fino a questo momento. Ebbene proprio la sfida persa contro la Nazionale inglese potrebbe essere, clamorosamente, l’unico match dei serbi ad Euro 2024 e la motivazione di questa possibilità, a dir poco assurda, è da ricercarsi in motivi esterni al campo da gioco.
Euro 2024, la Serbia minaccia il ritiro: c’entrano Croazia ed Albania
La Nazionale di Dragan Stojkovic sarà impegnata oggi pomeriggio in una delicata sfida in cui la vittoria assume un importanza fondamentale, tuttavia è necessario guardare con attenzione a ciò che accadrà in queste ore fuori dal campo.
Il presidente della Federcalcio serba Jovan Surbatovic ha infatti presentato una richiesta ufficiale alla UEFA con cui si chiede una punizione esemplare per Albania e Croazia, minacciando anche il ritiro dalla competizione in caso non venga posta in essere nessuna sanzione. Tutto nasce nel corso della sfida tra le due altre nazionali balcaniche, i tifosi di entrambe le squadre avrebbero intonato un coro con frasi incitanti all’odio e di minaccia nei confronti del popolo serbo: “Uccidi, uccidi, uccidi il serbo“.
“Quello che è successo è scandaloso e chiederemo sanzioni alla UEFA, anche se ciò significa non continuare la competizione”, parole nette quelle di Surbatovic nei confronti di questa manifestazione d’odio dei tifosi. Alla base di questa situazione di astio ci sono, logicamente, questioni politiche risalenti alle guerre civili jugoslave, che hanno caratterizzato la storia di questi paesi con tensioni tra i vari stati balcanici che si protraggono da anni senza sosta.
Vlahovic e compagni potrebbero quindi dire addio all’Europeo dopo una partita soltanto, in attesa di capire se accadrà qualcosa nelle prossime ore e se Surbatovic darà effettivamente seguito alle sue minacce nel caso in cui non ci saranno prese di posizione della UEFA o se la stessa procederà nei confronti di Croazia ed Albania con delle sanzioni.