In casa Juventus si lavora sul fronte rinnovi. Giuntoli ha in programma un incontro con l’agente del calciatore per discutere il possibile prolungamento.
Dopo il primo anno di assestamento, Cristiano Giuntoli vuole iniziare a fare sul serio, plasmando una Juventus a modo suo. Il football director ha ambizioni da ritorno in grande stile per la Vecchia Signora. Thiago Motta è solamente l’inizio di un nuovo corso. Giuntoli ha in mente da tempo alcuni profili assai prestigiosi. I sogni rimangono Koopmeiners e Calafiori, ma sono da tenere sott’occhio Douglas Luiz (con cui c’è già un accordo verbale) o possibili piani B come Youssouf Fofana del Monaco e Khephren Thuram.
Il d.t. bianconero guarda anche in casa propria. Per costruire la nuova Madama, bisogna partire dai punti fermi. Pilastri che vanno blindati al più presto, su tutti Adrien Rabiot e Kenan Yildiz. Il francese ha il contratto in scadenza tra due settimane, ma la Juve crede ancora in un prolungamento. Ancor maggior la fiducia per il turco, oro che luccica nell’organico bianconero.
In base a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, l’intenzione di Giuntoli è testimoniare la centralità di Yildiz nel progetto con una dilatazione del contratto, dal 2027 al 2029, con un ritocco significativo sull’ingaggio.
Juventus, Yildiz al centro del progetto: il piano di Giuntoli
L’ex Napoli ha già incontrato il nuovo entourage del talento ex Bayern. Un summit per avviare i contatti, dopo che il turco aveva cambiato scuderia pochi mesi fa. Nelle prossime settimane i colloqui si intensificheranno. Obiettivo alzare lo stipendio per blindarlo a tutti gli effetti. Il classe 2005 firmò il suo primo accordo con i bianconeri nell’estate 2022, quando arrivò a parametro zero dal Bayern Monaco. Intesa quinquiennale con opzione per il sesto a 250-300 mila euro annui più bonus.
Per scongiurare il possibile effetto Europeo, competizione in cui tutti i riflettori saranno puntati sul giovane attaccante, la Signora vorrebbe chiudere il prima possibile, mandando fuori pista i top club che nell’ultimo periodo hanno cercato il gioiello nato in Germania mettendo sul piatto cifre da almeno 40 milioni di euro.
Oltre a ritoccare il salario, Giuntoli ha in serbo una mossa per fare in modo che Yildiz segua, a tutti gli effetti, le orme del suo idolo Alessandro Del Piero. E quale miglior sistema di affidargli la maglia numero 10 che fu dello storico capitano. La casacca sarà liberata da Paul Pogba ed è già pronta ad essere vestita da un nuovo proprietario, sempre più ombelico della Juventus.