In casa Juve si pensa al futuro e nelle ultime ore alcune dichiarazioni hanno sorpreso e non poco il popolo bianconero.
L’era di Thiago Motta alla Juventus è ufficialmente cominciata. Il club bianconero ha deciso di puntare sul tecnico oriundo per sostituire Massimiliano Allegri e la società è già al lavoro per accontentare le richieste del tecnico. Per Giuntoli si preannuncia un’estate caldissima con diversi movimenti sia in entrata che in uscita.
La società vuole rinforzare la squadra in ogni reparto, ma l’ex ds del Napoli deve riuscire a fare ciò abbassando il monte ingaggi e con un occhio di riferimento al bilancio. In porta arriverà Di Gregorio mentre Wojciech Szczesny è in uscita e probabilmente andrà in Arabia Saudita. Se in difesa è da monitorare la situazione Calafiori il club effettuerà diversi movimenti a centrocampo dove il sogno è Teun Koopmeiners e l’obiettivo più vicino è il brasiliano Douglas Luiz.
In casa bianconera occhio anche alla situazione in attacco dove nessuno è incedibile. In caso di maxi offerte Vlahovic può partire, poi è da valutare la situazione di tutti gli altri attaccanti. Chiesa ha il contratto in scadenza nel 2025 mentre Milik e Kean dovrebbero restare, ma per la Juve tutti in caso di buona offerta possono partire e quindi occhio anche al mercato in entrata.
Calciomercato Juve, l’attaccante apre all’addio
Il club bianconero valuta alcuni nomi per l’attacco e tra questi c’è anche quello dell’attaccante spagnolo Alvaro Morata, in uscita dall’Atletico Madrid. Il giocatore ha una clausola rescissoria di poco meno di 20 milioni (con un ingaggio pesante) e l’Atletico vorrebbe ripartire da bomber più giovani. Si è parlato molto di Dovbyk, ma diversi calciatori sono stati accostati alla squadra dei Colchoneros e per questo è stato lo stesso Morata a parlare.
Nel corso di un’intervista ai microfoni di El Larguero il giocatore ha aperto – suo malgrado – all’addio: “Se vedo che vogliono comprare 8 attaccanti immagino di non essere più una priorità per il club. Ho 31 anni e non posso restare all’Atletico per non giocare non essere una priorità”.
Parole chiare e anche in casa Juve hanno ‘drizzato le antenne’. Morata è tra i nomi che più volte nelle ultime settimane è stato accostato al club bianconero. Per il calciatore sarebbe un ritorno, il terzo ritorno a Torino dove è cresciuto e dove è diventato per anni quasi una bandiera del club. E’ molto legato ai colori bianconeri e in caso di affare low cost i bianconeri potrebbero pensarci seriamente.