Giuntoli continua a lavorare per concludere il trasferimento di Douglas Luiz a Torino, con l’operazione che ha però fatto storcere il naso a qualcuno.
La Juventus è scatenata sul mercato. Dopo aver trovato l’accordo con Thiago Motta nelle scorse settimane, Cristiano Giuntoli ha iniziato fin da subito a confrontarsi con il tecnico italo-brasiliano sulle strategie di mercato. La prima operazione portata a termine dal direttore sportivo bianconero è stata quella del nuovo portiere, con Michele Di Gregorio che è stato scelto come nuovo numero uno della Vecchia Signora.
A lasciare il posto all’estremo difensore del Monza sarà Wojciech Szczesny, ritenuto meno adatto all’idea di gioco di Thiago Motta e con un peso a bilancio molto elevato. Il polacco sarebbe infatti vicino al Al Nassr per una cifra che si aggira intorno ai 5 milioni di euro.
Il secondo colpo della nuova Juventus sembrerebbe invece essere Douglas Luiz, centrocampista classe 1998 dell’Aston Villa. I bianconeri erano infatti alla ricerca di un giocatore da schierare davanti alla difesa e che aggiungesse qualità ed equilibrio ad un reparto che nelle ultime stagioni ha spesso faticato.
L’inserimento nella trattativa di due contropartite come Weston McKennie e Samuel Iling Junior, entrambi ad un anno dalla scadenza del contratto, ha permesso alla Juventus di abbassare notevolmente la parte cash da garantire ai Villains (circa 20 milioni di euro), rendendo possibile un’operazione che altrimenti non sarebbe stata tale. Operazione capolavoro di Giuntoli che però ha fatto storcere il naso a qualcuno, con l’ombra delle plusvalenze che aleggia intorno all’ambiente bianconero.
L’operazione che sarebbe in procinto di chiudere la Juventus per portare a Torino Douglas Luiz avrebbe fatto storcere il naso a qualcuno. Le valutazioni che Juventus e Aston Villa avrebbero attribuito ai calciatori coinvolti nella trattativa ha destato qualche dubbio al giornalista Gianni Visnadi, il quale avrebbe fatto riferimento al caso plusvalenze nel quale il club bianconero era stato coinvolto: “La Juventus in questo affare inserisce McKennie valutato 20 milioni a un anno dalla scadenza del contratto, stesso discorso per Iling in scadenza 2025. Mi sembra una di quelle operazioni che ricordano molto quelle per cui la Juve è finita nel mirino delle autorità… Non ci si stacca mai da queste plusvalenze“.
La valutazione di 20 milioni di euro dell’americano e quella di 25 milioni di euro dell’inglese non sembrano però essere distanti dal reale valore dei giocatori. Il centrocampista è infatti reduce da una stagione giocata per larghi tratti ad alti livelli, con ben 10 assist realizzati ed una grande duttilità al servizio della squadra.
Il classe 2003 ha mostrato di avere un grande futuro e nonostante la poca continuità concessagli ha spesso inciso quando chiamato in causa. Nelle prossime ore le due società cercheranno di chiudere definitivamente l’accordo, con tutte le parti in causa entusiaste dell’operazione.