Domenico Berardi alla Juventus, c’è il ritorno di fiamma. La notizia non lascia dubbi a nessuno, tifosi sorpresi.
Sono ore calde in casa Juventus, a Torino ci si prepara per accogliere Thiago Motta, che a giorni dovrebbe essere annunciato dal club come nuovo tecnico. Probabile che il tecnico sia già a lavoro da giorni con la squadra dirigenziale e in particolar modo con Cristiano Giuntoli, che vuole regalare colpi importanti ai tifosi e mettere nelle mani dell’ex allenatore del Bologna una rosa lunga e competitiva. Negli ultimi giorni si è parlato molto di attaccanti e di una possibile partenza di Federico Chiesa, che potrebbe non rinnovare con il club bianconero.
Con la sua partenza è inevitabile l’arrivo di un altro esterno d’attacco, adatto agli schemi di Thiago Motta e con un contratto più lungo. L’ex Fiorentina dovrà essere ceduto perché il rinnovo non arriva e la scadenza contrattuale del 2025 è sempre più vicina. In queste ore si è tornato a fare il nome di Domenico Berardi, accostato diverse volte alla Juve ma mai realmente concretizzato.
L’esterno del Sassuolo ha subito un grave infortunio e sarà possibile rivederlo in campo tra novembre e dicembre. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta dello Sport, la retrocessione in Serie B ha riaperto i giochi per far riavvicinare le parti e l’attaccante, a 29 anni, spera in un trasferimento. Non ci sono stati contatti diretti tra le due società, ma i bianconeri hanno ottenuto il primo sì e lo stipendio che percepisce ora non aiuta un club che non parteciperà alla massima competizione italiana.
La squadra dirigenziale bianconera non si è mai seduta al tavolo con Giovanni Carnevali, resta infatti da capire formula e cifre dell’affare. Alla vecchia signora andrebbe bene un prestito oneroso con diritto di riscatto, oppure un obbligo a condizioni facilmente raggiungibili. La possibilità è l’inserimento di una contropartita, visto che Giuntoli potrebbe aiutare i neroverdi con un ragazzo giovane che può rivelarsi valore aggiunto per il campionato di Serie B.
Sarà da capire come tornerà da lungo stop il classe 94′, che in questa stagione ha realizzato 9 gol e 3 assist in Serie A. È fuori alcun dubbio che la sua assenza abbia pesato e non poco nella retrocessione del club, ma insieme a lui potrebbero partire pezzi pregiati come Pinamonti e Laurienté. Il Sassuolo è tenuto a ridimensionare e adattare la squadra alla prossima stagione, dove l’obiettivo sarà quello di tornare in alto.
This post was last modified on 11 Giugno 2024 - 17:49