In casa bianconera, i prossimi giorni saranno decisivi per stabilire il futuro di Adrien Rabiot, giocatore in scadenza di contratto.
Sulla sponda bianconera di Torino si continua a lavorare in ottica futura, per cercare di riportare la Juventus ai massimi livelli del calcio italiano ed europeo: la stagione appena conclusa vede la Vecchia Signora posizionarsi in extremis al terzo posto in classifica, confermando la partecipazione alla prossima edizione della Champions League, e conquistare la 15° COPPA Italia della storia. Risultati tutto sommato buoni, nonostante una seconda parte di stagione al di sotto delle aspettative, che hanno visto i bianconeri perdere terreno dall’Inter capolista.
La priorità dei prossimi giorni in casa Juventus è quella di confermare ufficialmente il nuovo tecnico, nonché Thiago Motta, dopo essersi separata da Massimiliano Allegri. A seguito dell’ufficialità, Giuntoli e la sua squadra cominceranno a fare sul serio in ottica mercato: la dirigenza bianconera sta già sondando qualche nome da inserire nella lista dei desideri, ma il tutto è collegato all’arrivo dell’ormai ex tecnico del Bologna e alle sue richieste. Un’altra questione calda in casa bianconera è quella legata ai rinnovi, uno su tutti quello di Adrien Rabiot.
Rabiot-Juve, rinnovo o saluti? Le ultime
Il contratto di Adrien Rabiot con la Juventus è in scadenza il prossimo 30 giugno: se non si trova l’accordo per il rinnovo, il calciatore si libera automaticamente dal club bianconero, avendo così la piena libertà di firmare con un’altra squadra. La Juventus sta monitorando le mosse del centrocampista francese, ma in un certo senso a Torino filtra dell’ottimismo, per diversi motivi.
Come riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, la Juventus vorrebbe accelerare i tempi del rinnovo per questioni economiche: Rabiot, infatti, usufruisce ancora dei vantaggi fiscali del decreto crescita e potrà continuare a beneficiarne qualora entro il 30 giugno si trovasse l’accordo per il rinnovo. La dirigenza bianconera, per tale motivo, è disposta a mantenergli i 7,5 milioni di ingaggio, considerato che avrebbero un peso fiscale dimezzato sulle casse bianconere.
Un altro aspetto che appoggia il rinnovo è quello legato al nuovo tecnico della Juventus, Thiago Motta, che ha già confermato al centrocampista francese la sua piena fiducia, considerato anche che i due si conoscono dopo aver giocato insieme nel Paris Saint Germain. I due sono stati protagonisti di un piccolo dialogo durante lo scorso Bologna-Juventus e lì il tecnico potrebbe avergli proprio confermato la sua volontà di farlo giocare ancora in mezzo al campo bianconero. I prossimi giorni saranno decisivi per capire se Rabiot rimarrà un calciatore della Juventus o meno.