Dopo l’arrivo di Di Gregorio, Cristiano Giuntoli continua a lavorare per assicurare un futuro roseo alla Juventus. Affare molto vicino
Dopo l’addio di Allegri è partita la programmazione per la stagione 24/25 in casa Juventus: la scelta di Giuntoli è ricaduta su Thiago Motta, per lui è pronto un triennale e nei prossimi giorni potrebbe esserci la firma. Ora l’obiettivo è rifondare la rosa in vista degli impegni europei della prossima stagione: il primo acquisto del nuovo corso bianconero sarà Di Gregorio, in arrivo per 18 milioni dal Monza.
A quanto si apprende gli obiettivi principali del club bianconero sembrano essere Teun Koopmeiners e Riccardo Calafiori. Per i due giocatori servirà un esborso importante e non è quindi da escludere che possano esserci dei sacrifici sul mercato in uscita per finanziare quello in entrata.
L’indiziato principale a lasciare Torino è Matias Soulè, valutato circa 30 milioni e che ha tantissimi estimatori sia in Italia che all’estero. Sarà poi da chiarire anche la situazione Chiesa: sull’esterno della nazionale si parla di vari interessamenti, tra cui la Roma, visto il contratto in scadenza nel giugno del 2025.
In attesa di chiarire queste situazioni però, Giuntoli è molto vicino a chiudere un altro affare, questa volta la provenienza è la Genova rossoblù.
Juventus, pronto uno “scambio” con il Genoa
Giuntoli è stato nominato deus ex machina del nuovo corso della Juventus: all’ex direttore del Napoli sono stati dati pieni poteri non solo per quanto riguarda la rifondazione della rosa ma anche per tutta l’area sportiva. Il Football director bianconero ha infatti individuato in Michele Sbravati l’uomo giusto a cui affidare le gestione del settore giovanile bianconero.
Sbravati attualmente ricopre quest’incarico al Genoa ed è legato al Grifone per un’altra stagione. Lui e Giuntoli sono legati da un vecchissimo legame d’amicizia, erano infatti i due difensori centrali dell’Imperia in Serie C alla fine degli anni ’90, e vorrebbero tornare a lavorare insieme.
Secondo la Gazzetta dello Sport, la Juventus potrebbe girare in prestito al Genoa come sorta di risarcimento Fabio Miretti, centrocampista classe 2003 e profilo graditissimo a molte piazze di Serie A avendo accumulato già diversi gettoni con la maglia bianconera nella massima serie.
Il settore giovanile bianconero è stato molto florido negli ultimi anni, lavorando sia su profili all’ultima fase della loro formazione, come Yildiz, Soule o Iling Jr., tutti arrivati da settori giovanili importanti e lanciati subito nella Next Gen., o costruendo in toto i calciatori fin dai loro primissimi approcci, come accaduto con Fabio Miretti, alla Juve ormai da più di un decennio.